L'Italia Femminile ha riscritto la storia del calcio europeo con una vittoria indimenticabile, battendo 2-1 la temibile Norvegia e prenotando un biglietto per le semifinali del Campionato Europeo. L'impresa porta la firma della straordinaria Cristiana Girelli, che con una doppietta ha siglato la vittoria, compresa la rete decisiva al 90', confermando il suo status di leader in campo con il suo 61° gol in nazionale.
Giocare in uno Stade de Geneve esaurito è stato degno palcoscenico per questa esaltante sfida. Nonostante la Norvegia fosse arrivata ai quarti con un percorso impeccabile nel girone, le azzurre partono senza timori, mettendo subito pressione con aggressività e precisione tattica. La partita, iniziata in quarta con occasioni per entrambe le squadre, ha visto l'Italia guidare il primo tempo, proponendo un gioco propositivo e sfruttando le fasce laterali, principalmente con le incursioni di Barbara Bonansea.
Già nei primi minuti, al 7', Arianna Caruso ha dribblato centralmente sfiorando il palo, mentre Bonansea ha messo in difficoltà la difesa avversaria con i suoi cross diretti a Girelli e Cantore. Ancora, in un'azione concitata nella prima parte del match, un potenziale vantaggio è sfumato quando Severini e Girelli si sono ostacolate in un colpo di testa. Al 22', la stessa Severini, a tu per tu con il portiere, non è riuscita a concretizzare, ripetendo un errore simile l'attaccante Di Guglielmo poco dopo. L'unico brivido per l'Italia è arrivato al 37' quando una grave incomprensione ha quasi consentito alla Norvegia di passare in vantaggio.
Il secondo tempo si è aperto con un'Italia ancora più determinata, che al 5' finalmente rompe l'equilibrio con un'azione nata da un preciso traversone di Cantore e chiusa da Girelli, ammutolendo per un momento i tifosi norvegesi. Sebbene un secondo centro di Cantore sia stato annullato per fuorigioco, la superiorità azzurra ha proseguito senza sosta. Tuttavia, la Norvegia ha avuto l'opportunità di pareggiare con un rigore, ma Hegerberg ha colpito la traversa, per poi redimersi poco dopo con il gol del momentaneo 1-1 causato da un’incertezza della difesa italiana.
Quando la partita sembrava destinata ai supplementari, ecco l’incredibile climax: Girelli, al termine di una partita combattuta e sofferta, ha trovato la chiave per scardinare la difesa norvegese, incornando di testa per il gol decisivo nei minuti di recupero su un cross preciso sempre di Cantore. Un goal che non solo ha regalato la vittoria, ma ha anche riportato l'Italia tra le migliori d'Europa, riaccendendo i sogni e la passione mai sopita dopo quasi tre decenni di attesa.
Ancora una volta, le azzurre dimostrano che il calcio femminile in Italia è nuova linfa alla storia del calcio internazionale, sfidando e superando pronostici e avversari di alto livello. Ora resta un ultimo gradino verso la finale, e se la determinazione mostrata contro la Norvegia sarà replicata, il sogno azzurro potrebbe presto diventare realtà.