Erling Haaland, il talentuoso centravanti norvegese, ha lasciato il segno nella sfida di qualificazione ai Mondiali 2026 contro Israele, dimostrando ancora una volta perché è considerato uno dei migliori attaccanti al mondo. La partita, giocata presso lo stadio di Oslo l'11 ottobre 2025, ha visto la Norvegia trionfare con un convincente 5-0, rafforzando la propria posizione nella classifica del girone, ora saldamente in testa con 18 punti.
L'avvio del match è stato tutt'altro che agevole per Haaland, che ha sbagliato ben due penalty, creando un clima di incertezza tra i tifosi norvegesi. Tuttavia, dimostrando il suo carattere indomito, Haaland ha girato la situazione a suo favore, catalizzando la riscossa dei suoi compagni con una performance da incorniciare. Il turning point dell'incontro è stato l'autorete di Khalaili, che ha spianato la strada alla valanga norvegese.
La verve scandinava non si è lasciata intimidire dal tifo avverso e da una tribuna animata da fischi e bandiere palestinesi che tingevano l'atmosfera di tensioni politiche. Nel secondo tempo, gli animi dei supporter di Oslo si sono riscaldati ancor più, quando Haaland, in giornata di grazia, ha siglato una doppietta tra il 62' e il 72', raggiungendo così un'invidiabile cifra di 51 gol in sole 46 presenze con la maglia della nazionale maggiore.
La Norvegia, con 12 reti in sei incontri, si sta dimostrando una formazione a prova di scivoloni nelle qualificazioni mondiali, con una differenza reti che testimonia la superiorità calcistica del gruppo guidato da Haaland. Al contrario, per Israele, la sconfitta significa dover rivedere le strategie in vista dei prossimi cruciali appuntamenti, in particolare l'incontro decisivo contro l'Italia, gara che potrebbe rappresentare un punto di svolta per la loro partecipazione al Mondiale 2026.
Le speranze italiane di agguantare la vetta del girone si fanno sempre più evanescenti, mentre la Norvegia continua a stupire con un calcio solido e una mentalità da vincente. La memoria di Oslo conserverà a lungo questa serata memorabile, che ribadisce la determinazione e la classe con cui la Norvegia procede nel cammino verso un'avventura mondiale che appare sempre più promettente.