Le qualificazioni ai Mondiali 2026 stanno entrando in una fase cruciale, con le nazionali europee che si confrontano in scontri diretti di alta intensità. Mentre certe squadre tradizionalmente forti si avvicinano sempre più alla qualificazione, altre affrontano momenti di incertezza, lasciando i tifosi sul filo del rasoio.
La Danimarca e l'Olanda continuano a essere protagoniste di prestazioni di altissimo livello, confermando il loro status di leader nel calcio europeo. Gli Orange hanno trionfato con un rotondo 4-0 contro Malta, grazie ai protagonisti Cody Gakpo e Tijjani Reijnders, e si sono assicurati così una posizione favorevole nel Gruppo G con ben 13 punti. Contestualmente, la Danimarca ha sfoderato una potenza offensiva schiacciando la Bielorussia con un devastante 6-0, in cui il giovane fenomeno Hojlund ha brillato con una doppietta, supportato dalle performance di Dorgu e Dreyer. Questo trionfo pone i danesi in vantaggio, in particolare rispetto alla Scozia, che ha offerto una prova di carattere nella sua sfida contro la Grecia. Nonostante uno svantaggio iniziale, gli scozzesi hanno ribaltato il risultato vincendo 3-1, mantenendo la pressione sui vertici del Gruppo C.
Nel Gruppo H, l'Austria ha realizzato una prestazione storica demolendo San Marino con un incredibile 10-0, portandosi a 15 punti in classifica e mettendo ulteriore pressione sulla Bosnia. Quest'ultima ha dovuto accontentarsi di un pareggio 2-2 con Cipro, vedendo sfumare all'ultimo minuto una vittoria preziosa. Tuttavia, la Bosnia resta una delle squadre da tenere d'occhio, grazie alla sua capacità di recupero e solidità.
Nel frattempo, il Gruppo L ha visto Croazia e Repubblica Ceca confrontarsi in una partita priva di goal, conclusasi con un pareggio 0-0 che testimonia l'equilibrio tra le due compagini. Tuttavia, l'Isole Faroe continua a sorprendere il mondo del calcio con una sonante vittoria per 4-0 contro il Montenegro, un risultato che sottolinea la loro ascesa nel panorama calcistico internazionale.
Queste qualificazioni mettono in luce non solo il talento e la determinazione delle nazionali storiche, ma anche lo spirito indomito delle squadre emergenti. Queste ultime stanno guadagnando una visibilità significativa e stanno catturando l'interesse del pubblico e degli esperti. Con ancora diverse partite all'orizzonte, la corsa verso il Mondiale 2026 è ben lungi dall'essere conclusa, promettendo ancora tanti momenti intensi e sorprese inaspettate. Il sogno di partecipare al torneo resta vivo per molte squadre, che continueranno a lottare per scrivere il prossimo capitolo della loro storia calcistica.