Il cammino dell'Italia verso i Mondiali 2026 entra nel vivo con due incontri cruciali di qualificazione contro Estonia e Israele. Entrambe le gare sono decisive per evitare il rischio dei playoff e assicurarsi un passaggio diretto alla fase finale del torneo. Nella cornice di Coverciano, dove la Nazionale sta svolgendo la preparazione, il clima è carico di attesa e determinazione.
Sotto la guida energica del nuovo ct Gennaro Gattuso, l'Italia si sta preparando grazie all'intensità e alla precisione degli allenamenti, come affermato dal centrocampista Bryan Cristante in conferenza stampa. "Sono contento di essere tornato a vestire la maglia azzurra", ha dichiarato Cristante, esprimendo fiducia nelle potenzialità del gruppo. "Stiamo lavorando nel modo giusto, con intensità ed entusiasmo. Gattuso è una leggenda della Nazionale e infonde in noi questo spirito vincente".
Cristante ha sottolineato come, nonostante gli ostacoli incontrati nel passato cammino verso i mondiali, il gruppo sia ora più maturo e ricco di esperienza internazionale. "È essenziale affrontare ogni partita con la massima serietà, considerando anche i contesti esterni a noi sfavorevoli", ha detto, alludendo ad alcune sfortunate circostanze che hanno segnato le qualificazioni precedenti.
Parallelamente, Federico Dimarco, intervistato da RaiSport, ha evidenziato la determinazione della squadra nel voler conquistare un posto ai Mondiali. "Dobbiamo vincere tutte le partite", ha affermato l'esterno, "non possiamo permetterci distrazioni. La qualificazione è un imperativo per noi e Gattuso ci guida non solo tecnicamente, ma anche a livello personale, trasmettendo il senso di appartenenza alla maglia italiana".
Un aspetto rilevante della conferenza è stato il riferimento alle recenti tensioni politiche relative al match contro Israele. Cristante ha accolto con piacere le notizie incoraggianti di un possibile riavvicinamento politico nel contesto internazionale, auspicando che lo stadio a Udine si riempia di tifosi per sostenere la squadra. "Abbiamo bisogno dell'energia dei nostri tifosi, è fondamentale per noi", ha detto, invitando il pubblico a sostenere gli azzurri in queste sfide cruciali.
L'obiettivo della squadra è chiaro: qualificarsi direttamente alla competizione del 2026, rafforzando la coesione del gruppo e premiando il merito. "È fondamentale che i giocatori che dimostrano il loro valore nei club possano rappresentare l'Italia a livello internazionale", ha spiegato Cristante, riconoscendo anche l'importanza di dare spazio alle nuove generazioni all'interno del team.
Con le partite cruciali ormai vicine, l'Italia si prepara ad affrontare questa doppia sfida con grinta e determinazione, sostenuta dall'ambiente motivato creato dal nuovo ct e dall'unità del gruppo. Tutti i giocatori sono consapevoli del valore della posta in gioco, determinati a dimostrare che l'Italia merita di ritornare ai vertici del calcio mondiale.