Yann Bisseck, difensore dell'Inter, ha rilasciato importanti dichiarazioni sul suo futuro e sugli obiettivi della squadra nerazzurra. In un'intervista esclusiva a Sport1, il giocatore tedesco ha smentito le voci di un possibile addio, ribadendo la sua volontà di rimanere a Milano e di lottare per lo scudetto. Dopo una prima stagione caratterizzata da alti e bassi e da alcune critiche, Bisseck sembra aver trovato la sua dimensione nell'Inter di Chivu, complici anche alcuni infortuni dei compagni di reparto che gli hanno concesso più spazio in campo.
"Mi sento molto bene, fisicamente in ottima forma e mentalmente più motivato che mai", ha esordito Bisseck, dimostrando grande fiducia nei propri mezzi. Il difensore non si è nascosto quando gli è stato chiesto chi fosse la favorita per la vittoria del campionato: "Probabilmente la risposta cambia in base a chi lo chiedi... Il Napoli è campione in carica, il Milan sta andando molto bene. Noi però siamo l'Inter e, al momento, siamo in testa: se facciamo il nostro, abbiamo ottime possibilità di vincere il titolo". Bisseck ha sottolineato come, dopo due anni e mezzo in nerazzurro, abbia imparato a convivere con la pressione che comporta indossare questa maglia: "Le aspettative sono sempre molto alte perché siamo una squadra forte. Noi però dobbiamo essere bravi a tenerla sotto controllo. Considerando come è finita la scorsa stagione, senza titoli, sarebbe ovviamente importante riuscire a vincere qualcosa".
Il difensore ha poi parlato del difficile epilogo della passata stagione, che avrebbe potuto lasciare scorie negative nel gruppo: "Ci siamo lasciati quelle delusioni alle spalle. Non raggiungere gli obiettivi fa semplicemente parte del gioco. Abbiamo disputato una grande annata, alcuni potrebbero dire che senza trofei è stato tutto inutile ma secondo me non è la lettura giusta". Riguardo al poco spazio trovato in avvio di stagione, Bisseck ha ammesso: "È stato un momento difficile. Nella passata stagione avevo giocato molto e bene. La mia fortuna è stata infortunarmi in finale di Champions League: per praticamente tutto il pre campionato non ho potuto allenarmi con la squadra. E con un allenatore nuovo questo può essere un problema. Ora però sono tornato nelle rotazioni e sento la piena fiducia di Chivu. Non pretendo di giocare tutte le partite: siamo all'Inter, sono in competizione con difensori di livello internazionale".
Bisseck è tornato anche sulle critiche ricevute nei mesi scorsi: "Quando poi li incontri di persona capisci che la percezione è diversa. Nessuno ti critica. Per questo ho imparato a ignorare quello che si scrive su di me sul web e sui social". Infine, il difensore ha parlato del suo sogno di vestire la maglia della nazionale tedesca ai prossimi mondiali: "Spero che Nagelsmann continui a seguirmi, anche se all'inizio della stagione c'è stato qualche problemino. Prima che mi escludesse dalle convocazioni di settembre mi ha spiegato che per lui il minutaggio nel club è fondamentale. Da allora non ci siamo più sentiti. Se continuo a fare bene però sono sicuro che accadrà". Bisseck ha concluso chiarendo le voci di mercato che lo volevano lontano dall'Inter durante l'estate: "Quando salti qualche partita i rumor iniziano a circolare in fretta. Fa parte del gioco. Io però sinceramente non ho mai pensato di andarmene: non ho bisogno di cambiare club, so di cosa sono capace".
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