Nel palcoscenico di Marassi, la Juventus conferma la sua superiorità in Serie A infliggendo un'importante sconfitta al Genoa, grazie ad una partita caratterizzata da intelligenza tattica e momenti di brillantezza individuale. La squadra di Igor Tudor ottiene la vittoria con un gol a zero, con il determinante contributo di Dusan Vlahovic, che si impone come match-winner.
La prima metà del match si è sviluppata all'insegna della tensione e delle strategie difensive, con entrambe le squadre attente a non scoprirsi troppo. I bianconeri hanno cercato di gestire il possesso palla, mentre i rossoblù, spinti dall'entusiasmo del pubblico di casa, si sono impegnati in un pressing alto volto a interrompere la costruzione di gioco avversaria. Eppure, a dispetto delle poche emozioni in avvio, un'accelerazione nel finale del primo tempo ha regalato alcune occasioni da gol. Al 26', la squadra di Vieira si è resa pericolosa con una conclusione di Ellertsson, che ha impegnato seriamente il portiere bianconero Di Gregorio.
Poco oltre la mezz'ora, la Juventus risponde iniziando a imporre il proprio ritmo, ma senza riuscire a concretizzare le occasioni, fermati dall'ottimo Leali. In particolare, è stato Yildiz a sfiorare il vantaggio prima di essere fermato dal portiere genoano, mentre David non è stato in grado di sfruttare una ribattuta favorevole a pochi passi dalla porta.
Nel secondo tempo, l'equilibrio al quale si stava assistendo è stato interrotto dal dinamismo dei cambi. Tudor ha introdotto risorse fresche come Koopmeiners, Kostic e il già citato Vlahovic, dando una svolta all'incontro. È stato infatti il minuto 73' a segnare il corso del match, quando un perfetto cross dalla sinistra di Kostic ha trovato l'incornata vincente di Vlahovic, che non ha lasciato scampo a Leali. I tentativi del Genoa di riaprire la partita si sono infranti contro una coppia difensiva solida e organizzata, con Di Gregorio protagonista di un miracoloso salvataggio nel finale su Ekuban e la sfortuna che si è accanita su Masini, il cui tiro si è infranto sulla traversa.
Al fischio finale, la Juventus può festeggiare la seconda vittoria consecutiva, un risultato che la posiziona in vetta alla classifica a punteggio pieno, consolidando anche il record di imbattibilità difensiva. La strategia di Tudor si è dimostrata vincente, offrendo un gioco pratico ed efficace, che però non ha rinunciato a momenti di pura ispirazione individuale. Al contrario, il Genoa esce dal campo con la consapevolezza di aver giocato una partita di sacrificio, ma con il rimpianto di non aver capitalizzato nei momenti decisivi.
Determinante sarà per entrambe le squadre mantenere il ritmo nelle prossime uscite, con la Juventus chiamata a confermare il suo status di favorita per il titolo, e il Genoa alla ricerca di punti vitali che possano garantirle la permanenza nella massima serie.