La Ferrari potrebbe essere alla vigilia di una rivoluzione, con voci sempre più insistenti che attribuiscono a Chris Horner, ex figura di spicco della Red Bull Racing, un futuro a capo del team. Questa indiscrezione, riportata dai media tedeschi, è stata alimentata dalle recenti dichiarazioni di John Elkann, il presidente di Exor e Ferrari, che ha sottolineato l'importanza del ritorno alle vittorie in Formula 1 come quelle recenti nelle gare di endurance.
La situazione è complessa, a partire dalla posizione di Frederic Vasseur, attuale team principal della Ferrari. Nonostante il suo contratto sia stato rinnovato appena tre mesi fa, la figura di Horner potrebbe presto sostituirlo, creando scompiglio in seno al team. Va ricordato che Vasseur è approdato a Maranello nel 2023, provenendo dalla Sauber/Alfa Romeo, e il suo allontanamento potrebbe destabilizzare l'equilibrio raggiunto.
Un altro nodo è il rapporto tra Horner e Lewis Hamilton. L'atmosfera tra i due non è mai stata delle migliori, e l'arrivo di Horner potrebbe complicare ulteriormente le cose. Nonostante ciò, Hamilton, che ha appena firmato un contratto da oltre 50 milioni di euro fino al 2027, difficilmente abbandonerà il Cavallino Rampante dopo una sola stagione. La professionalità dei due potrebbe comunque permettere una convivenza per il bene del team.
Infine, l'equazione Max Verstappen. Benché considerato da molti come il pilota ideale per risollevare le sorti della Ferrari, il suo pessimo rapporto con Horner rende quasi impossibile la loro collaborazione. Verstappen non ha mai nascosto una certa freddezza verso la Rossa, orientandosi più verso il concetto di vittoria che verso un brand.
Alternative a Ferrari potrebbero portare Horner verso l' Aston Martin o l' Alpine, dove però dovrebbe confrontarsi con figure già consolidate come Adrian Newey e Flavio Briatore. La transizione a Maranello non sarebbe semplice, ma il richiamo della Ferrari è sempre stato forte per qualunque protagonista del mondo della F1, e chissà che Horner non possa in futuro considerare la sfida.