Nei giorni scorsi, gli agenti in borghese della polizia locale di Padova hanno condotto un controllo in un bar già noto per la presenza di avventori con precedenti penali. Durante l'ispezione, hanno sorpreso un minorenne di origine asiatica che stava giocando in modo compulsivo alle slot machine.
Il giovane, che ha solo 15 anni, è stato identificato e riaffidato alla madre. Il gestore del bar, responsabile per non aver verificato l'età del cliente, ha ricevuto una sanzione di 6.666 euro e il locale è stato chiuso per 15 giorni.
La preoccupazione dell'assessore Bonavina
L’assessore alla Polizia Locale, Bonavina, ha commentato l'accaduto sottolineando la gravità del coinvolgimento di un minorenne in attività di gioco d’azzardo. Ha espresso: «È estremamente preoccupante che la dipendenza dal gioco affligga qualsiasi individuo, ma è intollerabile che un ragazzo di 15 anni sia coinvolto. È ancora più grave che chi dovrebbe vigilare non adempia al proprio ruolo di prevenzione». Bonavina ha aggiunto che le sanzioni rigorose servono per scoraggiare simili violazioni, evidenziando l'importanza della sorveglianza da parte dei gestori su chi utilizza le slot-machine.
Ha inoltre lodato la Polizia Locale per l'attenzione dedicata alle dipendenze e alla protezione delle persone vulnerabili. Questa operazione si inserisce in un piano più ampio di controlli del Comando della Polizia Locale, mirato a far rispettare le normative sui pubblici esercizi e a contrastare il degrado e l'illegalità.
Fonte: padovaoggi.it