Federica Pellegrini si apre in un'intervista al 'Corriere della Sera', toccando molti aspetti della sua vita, dai successi in piscina all'impegno politico, fino alla maternità e all'amore. Pellegrini afferma di essere politicamente di "destra moderata" e esprime solidarietà femminile per Giorgia Meloni, sperando che una donna possa fare grandi cose per il genere femminile. Parlando delle sue paure, confessa di aver timore di tuffarsi se non vede bene il fondo del mare.
Riflette anche sul patriarcato dopo essere stata colpita dalla tragedia di Giulia Cecchettin. Nella sfera personale, Pellegrini parla delle sue relazioni passate con Luca Marin e Filippo Magnini, raccontando di tradimenti e delle sfide affrontate nel corso degli anni. Condivide un episodio curioso di aver baciato una donna durante una serata movimentata, pur sottolineando di non essere attratta dal suo stesso sesso.
Nel presente, Pellegrini vive la maternità della figlia Matilde come un cambiamento significativo, senza tate, e condivide la responsabilità solo con il marito Matteo Giunta e i nonni. Accenna ai suoi trionfi sportivi, dal primo oro olimpico a Pechino ai ricordi difficili delle Olimpiadi di Londra, e parla dell'esperienza a "Ballando con le stelle" come un percorso di crescita personale. Infine, tocca il tema dell'antidoping nel caso di Jannik Sinner, evidenziando l'importanza di attendere la decisione del TAS per chiarire la responsabilità dell'atleta.
Fonte: lapresse.it