Lance Stroll, pilota canadese di Aston Martin, ha espresso un giudizio particolarmente severo nei confronti della sua vettura dopo il Gran Premio di Gran Bretagna. Nonostante abbia ottenuto un soddisfacente settimo posto, Stroll non ha nascosto la sua frustrazione e delusione. Definendo il suo bolide come la 'peggiore esperienza di guida' della sua vita, ha attirato l'attenzione dei media non solo per la sua performance in pista ma anche per le sue dichiarazioni post-gara.
Durante la corsa, Stroll era riuscito a raggiungere il terzo posto, sorprendendo positivamente molti spettatori. Ha lottato duramente per mantenere la sua posizione, quasi 'annusando' il podio. Tuttavia, le sue speranze si sono infrante dopo il passaggio alle gomme slick. Questo cambio ha segnato l'inizio di una retrocessione che lo ha visto scivolare indietro, superato da piloti come Max Verstappen e Pierre Gasly. Alla fine, il canadese si è dovuto accontentare del settimo posto, un risultato soddisfacente sulla carta ma non all’altezza delle sue aspettative.
Non appena tagliato il traguardo, Stroll ha aperto i microfoni del team radio e ha lasciato cadere la sua maschera di diplomazia. Rispondendo al suo ingegnere, che si era complimentato per la 'pazza' gara, Stroll ha dichiarato: “Se devo essere onesto, questa è la peggiore schifezza che abbia mai guidato”. Parole che evidenziano la frustrazione del pilota per una vettura che, seppur risultato di ingenti investimenti, non sta dimostrando il potenziale sperato.
Il settimo posto nel GP ha comunque permesso a Stroll di fare un importante passo avanti nella classifica generale del campionato, superando il più esperto compagno di squadra Fernando Alonso. Al momento, Stroll dispone di 20 punti nel campionato, contro i 16 di Alonso. Sebbene questo sorpasso punti possa sembrare una vittoria, i commenti del canadese suggeriscono una profonda insoddisfazione e il desiderio di vedere miglioramenti concreti nella vettura.
Questa esternazione pubblica ha acceso ulteriori discussioni all’interno del paddock. Dalla scuderia vengono fuori voci di tensioni, con l’intero team impegnato a risolvere le criticità riscontrate durante il weekend britannico. Le dichiarazioni di Stroll potrebbero stimolare la squadra a lavorare più duramente sullo sviluppo del bolide.
Protagonista di divisioni nei pareri, Stroll ha attratto simpatia da molti appassionati, stanchi di dichiarazioni patinate e abituati a frasi rassicuranti. Le sue parole potranno forse sollecitare una risposta da parte di Aston Martin, pronta a ritornare competitiva nei prossimi Gran Premi.