Il centrocampo della Fiorentina rappresenta un enigma per Stefano Pioli, tecnico della squadra, secondo quanto riportato dal Corriere Fiorentino. I problemi nel reparto mediano sono tra i più evidenti all'interno della squadra viola, un puzzle che Pioli non è ancora riuscito a risolvere. Nonostante i 16 milioni di euro investiti per l'acquisizione dello svizzero Sohm, il centrocampista non è riuscito a garantire quel salto di qualità atteso, dimostrato dalle sole sette presenze accumulate finora senza particolari exploit.
Anche l’inserimento di giovani talenti come Ndour e lo stesso Fagioli, che avrebbero dovuto colmare le lacune di esperienza e muscoli lasciate scoperte dai mancati ingaggi di giocatori di caratura internazionale come Rios e Kessie, non ha dato i frutti sperati. La battuta d'arresto del mercato estivo, infatti, ha lasciato molte delle nuove soluzioni teoriche e inesplorate. Questa situazione di stallo ha contribuito a un adattamento forzato di Fagioli al ruolo di regista, una scommessa rischiosa che non ha ancora portato risultati positivi.
Con l’avanzamento di Fazzini sulla trequarti, il giocatore maggiormente utilizzato finora è stato Mandragora, la cui estensione contrattuale ha suscitato non poche chiacchiere durante l’estate calda del calciomercato. Questa situazione attuale sembra un ritorno al passato, ricordando le continue rotazioni che negli anni hanno interessato importanti innesti come Torreira, Amrabat, Arthur, Cataldi, Adli e altri ancora nel cuore del campo.
Le sfide per il centrocampo della Fiorentina non sembrano finire qui. Con la stagione in corso, la squadra dovrà cercare un equilibrio che finora è risultato sfuggente. Per Pioli, addestrare e adattare giocatori ai ruoli necessari sarà cruciale per evitare che l’instabilità nella mediana si trasformi in una debacle sul campo. Sarà interessante osservare quante risorse saranno investite nel prossimo mercato di riparazione per cercare di spezzare questo ciclo di incertezza che grava sulla compagine viola.
L'attenzione resta alta su possibili evoluzioni tattiche e nuove acquisizioni che potrebbero alterare l'attuale panorama del centrocampo della Fiorentina. Tuttavia, mentre il club riflette sulle prossime mosse, l'urgenza di trovare una formula vincente, sia in termini di giocatori sia di strategia, è più pressante che mai. Questo complesso rompicapo di giocatori e posizioni, se non risolto, rischia di diventare una zavorra per le ambizioni della Fiorentina nel campionato italiano.