Il presidente del Pisa, Giuseppe Corrado, ha espresso il suo rammarico riguardo al pareggio ottenuto dalla sua squadra contro la Fiorentina nell'ultimo turno di campionato. Intervenuto su Radio Sportiva, Corrado ha commentato la prestazione dei nerazzurri che, secondo lui, avrebbero meritato di più di un semplice punto ottenuto. "Sono felice per il lavoro svolto dalla squadra e per la direzione di Gilardino", ha dichiarato, "ma non possiamo nascondere la delusione per non aver ottenuto una vittoria storica".
Corrado ha sottolineato come il Pisa sia riuscito a giocare alla pari con una squadra blasonata come la Fiorentina, senza mai subire il gioco degli avversari. Tuttavia, il presidente ha espresso amarezza per ciò che considera decisioni arbitrali discutibili. In particolare, ha fatto riferimento a un episodio nel secondo tempo, dove un rigore non è stato concesso a favore del Pisa dopo che un difensore della Fiorentina aveva toccato il pallone con il braccio in area. "Non siamo soliti lamentarci delle decisioni arbitrali", ha aggiunto, "ma è difficile non provare frustrazione quando si verificano episodi del genere a così breve distanza temporale".
Il riferimento non è casuale: Corrado ha citato un precedente, avvenuto durante la sfida del Pisa contro il Napoli, in cui eventi di dubbia interpretazione hanno inciso sfavorevolmente ai danni della sua squadra. Sebbene il presidente abbia voluto evitare attacchi diretti alla classe arbitrale, è chiaro che le sue parole sottintendono una certa sfiducia nei confronti dell'equilibrio nelle interpretazioni delle regole.
La partita è stata caratterizzata da momenti intensi e decisive azioni di gioco, ma il risultato finale non ha premiato gli sforzi del Pisa. Il gol, inizialmente segnato dai nerazzurri, era stato annullato per un dubbio tocco di mano che, secondo Giuseppe Corrado, avrebbe dovuto essere giudicato con la stessa severità in occasione del tocco in area avversaria.
Corrado promuove tuttavia il lavoro di Alberto Gilardino, l'allenatore che ha saputo ispirare fiducia e determinazione nel team, conducendo la squadra a sfidare grandi club con coraggio ed efficacia. Il presidente ha dichiarato che la squadra continuerà a lottare con passione e che il suo obiettivo primario resta quello di garantire una stagione soddisfacente ai tifosi e di consolidare la posizione del Pisa nella classifica di Serie A.
Questa serie di incontri ravvicinati con alcune delle formazioni più competitive del campionato italiano rappresenta per il Pisa un banco di prova significativo. Le prestazioni della squadra, pur essendo promettenti, necessitano di un riconoscimento nei risultati che, secondo Corrado, deve passare anche per una maggiore giustizia nelle decisioni sul campo, decisiva per il morale e l'entusiasmo dell'ambiente tutto.
L'annata fin qui disputata dal Pisa è stata caratterizzata da alti e bassi, ma la determinazione espressa in questi frangenti critici sembra indicare un percorso di crescita costante, in cui ogni partita rappresenta un'opportunità di riscatto e di crescita per la società e la comunità calcistica pisana.