Acque sempre agitate in casa Milan. La pausa riporterà serenità nell'ambiente rossonero?
Cos'era successo
Pochi secondi dopo il pari con la Lazio firmato da Leao, il portoghese e Theo Hernandez avevano deciso di non unirsi alla squadra per il cooling break immediatamente successivo, dichiarando a mezzo stampa come non avessero necessità di effettuarne uno, essendo appena entrati sul rettangolo verde di gioco. La Gazzetta dello Sport ha offerto un chiarimento su quanto successo subito dopo il fischio finale della sfida valida per la terza giornata del campionato di Serie A.
Il chiarimento
Sia Theo Hernandez che Leao hanno parlato con il tecnico Paulo Fonseca e il direttore tecnico Geoffrey Moncada, esprimendo tutto il loro dispiacere per una situazione che, secondo quanto viene ricostruito, si è dimostrata più grande di quanto in realtà fosse. A loro avviso, tutta la scena è stata travisata e, nei loro pensieri, non c’era alcuna intenzione di compiere atti che fossero dimostrativi nei confronti dell’allenatore lusitano. Oltre a ciò, c’è stata anche una chiamata notturna di Zlatan Ibrahimovic - senior advisor di Redird - che ci ha tenuto a voler far sentire la sua presenza agli ex compagni, facendo sentire la propria voce sull'accaduto.
Giocatori avvisati
Da questo momento in poi, tuttavia, ci sarà tolleranza zero nei confronti del laterale francese e dell’esterno offensivo portoghese da parte della società rossonera: i bonus a loro disposizione sono terminati e non sarà accettato alcun errore. Il messaggio è stato chiaro. Al rientro dagli impegni con le rispettive Nazionali, se i due giocatori saranno in buone condizioni fisiche e mentali, saranno titolari e protagonisti dell’importante trittico Venezia-Liverpool-Inter.
Fonte: calciomercato.com
