Prima di procedere
Lutto nel calcio olandese: Johan Neeskens è morto all'età di 73 anni. La notizia è stata annunciata dall'Ajax sui suoi profili social. “Siamo profondamente rattristati dalla scomparsa di Johan Neeskens. I nostri pensieri vanno alla sua famiglia in questo momento difficile. Riposa in pace, leggenda dell'Ajax”.
Chi era Neeskens
Neeskens è stato l'incarnazione dell'Olanda e dell'Ajax più straordinari di sempre. Ha collezionato più successi con l'Ajax che con la Nazionale, che in fondo rappresentava un'Ajax in maglia diversa. Era un centrocampista in grado di difendere con efficacia, oltre a saper attaccare. La sua presenza in campo era inconfondibile: i capelli biondi al vento, le entrate decise e le sue corse che mettevano a dura prova gli avversari.
Neeskens era un compagno perfetto per l'altro Johan, che con una semplice occhiata sapeva sempre dove trovarlo, di solito nel posto giusto. Ha disputato due finali mondiali, entrambe perse, scritte quasi in anticipo contro i padroni di casa: Germania Ovest e Argentina. E c'era anche quel rigore che fece sognare i tifosi olandesi. Doveva andare così: il suo ruolo era sempre stato quello di se
Con l'Ajax, però, la situazione cambiò: conquistò tre Coppe dei Campioni consecutive. Ma anche qui, in un certo senso, rimase nel ruolo di secondo
Negli ultimi anni da calciatore, Neeskens si offre negli Stati Uniti, in cerca di guadagni, come oggi fanno molti in Arabia. Ma lui era Neeskens, e chi lo ha visto giocare sa esattamente cosa significasse.
Fonte: corriere.it
