Le competizioni europee tornano a illuminare la scena calcistica con protagoniste alcune delle squadre più prestigiose del campionato italiano. Questo turno di coppe vede le formazioni di Roma, Bologna e Fiorentina impegnate in sfide cruciali rispettivamente in Europa League e Conference League. Le aspettative sono alte, e ogni squadra affronterà le avversarie con strategie mirate per strappare punti preziosi.
La Roma, dopo un iniziale successo sul terreno del Nizza, si prepara ad accogliere il Lille nella complessa cornice dell'Olimpico. L'allenatore Gasperini sembra intenzionato a ruotare alcuni elementi della sua rosa: questa volta, tra le possibili novità, la coppia Celik-Mancini sarà affiancata da N'Dicka per rafforzare la difesa a tre. Per arginare il dinamismo del Lille, l'apporto sugli esterni sarà cruciale con Rensch e Tsimikas, lasciando El Aynaoui in mezzo al campo per supportare le avanzate offensive. In attacco, l'idea di far riposare Pellegrini potrebbe aprire le porte al talento e alla velocità di El Shaarawy, mentre il ballottaggio tra Dovbyk e Ferguson rimane acceso, rendendo le scelte finali di Gasperini decisive fino all'ultimo minuto.
Il Bologna, condotto da Italiano, si appresta a sfidare il Friburgo, consapevole che solo una vittoria possa rilanciare le speranze di qualificazione nel gruppo. Dopo la battuta d'arresto contro l'Aston Villa, la formazione bolognese sembra pronta a riabbracciare pezzi fondamentali del suo scacchiere. Zortea e Freuler dovrebbero ritrovare spazio tra i titolari, mentre in avanti il duo formatosi da Cambiaghi o Bernardeschi potrebbe garantire quella freschezza e quell'energia necessarie per scardinare le linee difensive tedesche. La motivazione del gruppo, alimentata dalle parole del mister, sarà l'arma in più nella ricerca dei primi tre punti europei.
La Fiorentina di Pioli, infine, ospiterà al Franchi la compagine del Sigma Olomouc per il debutto in Conference League. La partenza incerta di stagione dei toscani, con soli tre punti ottenuti in cinque partite di campionato, rende l'incontro una tappa vitale per recuperare fiducia e serenità. La scelta di affidarsi a un modulo dinamico con De Gea tra i pali e la robustezza difensiva garantita dai centrali Pongracic, Pablo Marì, e Ranieri, mira a manterere chiusa la retroguardia. In mezzo al campo, l'esperienza di Mandragora e la vivacità di Fagioli dovrebbero garantire il giusto equilibrio tra difesa e attacco mentre in avanti la creatività di Gudmundsson e l'esperienza di Dzeko saranno punti focali per ottenere una vittoria che rinfranchi gli animi viola in vista del prossimo atteso incontro di campionato contro la Roma.
Questa nuova serata europea promette emozioni e sorprese, con la speranza per le italiane di poter regalare ai propri tifosi momenti di esaltazione e la certezza di una qualificazione futura nei tornei europei che contano. Con formazioni che presentano sapienti equilibri tra gioventù ed esperienza, la curiosità si concentra sui possibili protagonisti della serata, pronti a lasciare il proprio sigillo nel panorama calcistico continentale.