Paolo Zanetti, l'allenatore dell'Hellas Verona, ha affrontato con determinazione la recente sconfitta per 1-0 contro il St. Pauli, una delle partite pre-campionato che i gialloblù avevano programmato in vista di una stagione promettente ma complessa. Nonostante il risultato negativo, Zanetti ha apprezzato il fatto che la squadra abbia avuto l'opportunità di misurarsi contro un avversario di livello e di sperimentare una partita estremamente competitiva e ricca di insegnamenti.
Nel commentare la gara, Zanetti ha evidenziato come la sfida si sia mantenuta equilibrata fino ai minuti finali. “È stata una partita combattuta – ha dichiarato – in cui abbiamo avuto le nostre chance, ma anche l'opportunità di svolgere un allenamento di alta qualità. Questo tipo di match è cruciale in questa fase della preparazione, dove ogni errore è un'occasione di apprendimento.”
Il tecnico ha espresso soddisfazione anche per le prove offerte dai nuovi arrivi nella rosa del Verona. “I nuovi innesti devono crescere affrontando situazioni di difficoltà – ha spiegato – e confrontarsi con squadre come il St. Pauli, anche se di livello medio in Bundesliga, aiuta i giocatori a capire su quali aspetti migliorare.”
La partita ha offerto a Zanetti anche la possibilità di osservare da vicino i giocatori che stanno riprendendosi da infortuni. Il recupero di atleti come Sarr e la disponibilità futura di Mosquera e Harroui che inizieranno a giocare qualche minuto nelle prossime amichevoli, darà modo al Verona di incrementare la competitività interna e gestire future gare con più opzioni strategiche.
Il periodo estivo per il Verona si rivela denso di lavoro, con l'allenatore che conferma l'impegno e la serietà mostrati dai suoi ragazzi. “Ci prepariamo alla prossima partita obiettivo”, ha affermato, sottolineando l'importanza di gestire i carichi di lavoro per arrivare pronti all'inizio della stagione ufficiale.
Parlando di mercato, Zanetti ha lasciato aperta la porta a possibili rinforzi: “Stiamo valutando le opportunità, ma il focus resta su cosa possiamo fare con i giocatori attuali, che stanno dando il massimo.” Con il termine della sessione di mercato fissato al 31 agosto, l’allenatore sottolinea che discusserà di questo solo a operazioni concluse, convinto che la dirigenza avrà idee chiare su come elevare il livello complessivo della squadra.
Quanto alla scelta del modulo 3-5-2, Zanetti ha spiegato che è una necessità temporanea, dovuta alle attuali disponibilità in attacco. Con due soli giocatori di punta, questo assetto sembra la soluzione più adeguata per il momento. Tuttavia, con i rientri previsti di Sarr e Mosquera, non esclude l'adozione di un modulo con tre punte, che potrebbe garantire una maggiore flessibilità e imprevedibilità offensiva.
Nel complesso, la preparazione dell'Hellas Verona durante questa estate rappresenta un viaggio di miglioramento e irriducibile ottimismo, con Zanetti al timone deciso a trasformare le sfide in opportunità di crescita per una stagione calcistica che promette di essere tanto impegnativa quanto affascinante.