Il management di Dell Technologies, durante l'ultima conferenza trimestrale, ha dovuto ammettere che l'aumento dei prezzi delle memorie e la carenza di componenti hanno reso necessario ricorrere a misure drastiche. Secondo quanto riportato da Business Insider, i prodotti Dell destinati ai clienti aziendali subiranno un incremento di prezzo compreso tra il 10% e il 30% a partire da questa settimana.
Una comunicazione ufficiale è stata inviata ai team di vendita Dell già il 9 dicembre, con l'entrata in vigore dei nuovi prezzi prevista per il 17 dicembre. Considerando che le vendite corporate rappresentano circa l'85% del fatturato di Dell nel settore client, l'impatto di queste misure sul business dell'azienda sarà considerevole. Ad esempio, la linea di notebook Dell Pro e Pro Max vedrà un aumento dei prezzi per i modelli con 32 GB di RAM variabile tra 130 e 230 dollari. Per chi desidera acquistare un notebook con 128 GB di memoria, il sovrapprezzo oscillerà tra 520 e 765 dollari. Anche i dischi a stato solido (SSD) subiranno un aumento: nel caso di un modello da 1 TB, l'incremento sarà compreso tra 55 e 135 dollari.
Complessivamente, l'aumento previsto per i PC destinati ai clienti aziendali di Dell si attesterà tra il 10% e il 30%. L'azienda sta incentivando i suoi rappresentanti a stipulare contratti pluriennali con i clienti, senza però garantire la stabilità dei prezzi. In questo modo, Dell si impegna a garantire la continuità delle forniture, ma non è in grado di assorbire completamente l'aumento dei costi, sacrificando i propri margini di profitto.
Anche le schede video dedicate, integrate nei notebook Dell, stanno diventando più costose. Ad esempio, la Nvidia GeForce RTX Pro 500 con 6 GB di memoria ha subito un aumento di 66 dollari questa settimana, mentre chi desidera un notebook con una scheda video dotata di 24 GB di memoria dovrà sborsare 530 dollari in più rispetto al prezzo attuale. I rappresentanti di Dell ammettono che l'aumento dei prezzi è generalizzato e inevitabile. L'azienda prevede un ulteriore aumento dei costi della memoria e la possibilità di offrire sconti ai clienti si fa sempre più remota. Il management di Dell considera l'attuale aumento dei prezzi senza precedenti, con una domanda che supera di gran lunga le capacità dei fornitori, come evidenziato alla fine del mese scorso.
Secondo Counterpoint Research, se nei primi tre trimestri di quest'anno i prezzi delle DRAM sono aumentati del 50%, solo nel quarto trimestre si prevede un ulteriore aumento del 30%. La carenza di prodotti dovrebbe persistere per tutto il 2026, influenzando i costi di tutti i tipi di PC prodotti da tutte le aziende del settore. Questo scenario pone sfide significative per i consumatori e le imprese, costringendo a riconsiderare i budget e le strategie di approvvigionamento tecnologico. La situazione attuale riflette una complessa interazione tra domanda elevata, capacità produttiva limitata e fattori geopolitici che influenzano la catena di approvvigionamento globale.
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