Google
ha avviato un'importante trasformazione nel mondo degli assistenti vocali con il lancio di
Gemini for Home
, un'innovativa piattaforma che sostituisce il precedente
Google Assistant
. Questo sviluppo segna una nuova era per le tecnologie smart home, con un assistente dotato di intelligenza artificiale avanzata che mira a offrire interazioni ancora più fluide e naturali.
Gemini for Home sarà integrato in una varietà di dispositivi, tra cui smart speaker, display, campanelli e telecamere AI. Una delle caratteristiche distintive di questo nuovo assistente è la capacità di comprendere e supportare il contesto della conversazione. Ciò significa che gli utenti non dovranno più ripetere le stesse domande, rendendo l'interazione con la tecnologia molto più simile a una conversazione umana.
Ad esempio, se un utente chiede perché la lavastoviglie non scarica l'acqua, potrà successivamente chiedere all'assistente: "Ok, Google, il filtro è a posto, cos'altro dovrei controllare?". Gemini sarà in grado di capire che ci si riferisce ancora alla lavastoviglie, grazie alla sua sofisticata elaborazione del linguaggio naturale.
Un'altra innovazione significativa è la modalità di conversazione libera, attivabile con il comando "Ok, Google, parliamo". In questo modo, non sarà necessario iniziare ogni frase con un comando standard, permettendo pause, interruzioni o continuazioni naturali della comunicazione. Questo approccio rende l'interazione con l'assistente molto più spontanea e simile a una chiacchierata vera e propria.
Inoltre, i meccanismi di comando sono stati ottimizzati; non sarà più necessario ricordare comandi preimpostati. Un utente potrebbe informare l'assistente che sta per cucinare e chiedere di accendere le luci, e il sistema capirà che le luci devono essere accese in cucina. Anche comandi più complessi saranno supportati, come per esempio: "Accendi tutte le luci tranne quella della cucina e chiudi la porta d'ingresso".
L'AI permetterà anche di creare scenari personalizzati con semplici descrizioni, come "Crea uno scenario per accendere la luce sul portico e chiudere la porta d'ingresso al tramonto ogni giorno", e Gemini farà il resto.
Le performance delle telecamere verranno significativamente migliorate: al posto degli avvisi generici come "rilevato movimento" o "rilevata persona", Gemini offrirà descrizioni più precise e contestualizzate, ad esempio: "Il corriere sta lasciando un pacco sul portico".
Google
ha promesso che gli utenti noteranno tre miglioramenti chiave nel sistema smart home: descrizioni generate dall'AI e notifiche contestuali; riepiloghi giornalieri delle attività con il servizio Home Brief; una ricerca avanzata attraverso Ask Home, che consente di esplorare la cronologia dei video mediante domande in linguaggio naturale.
Ask Home, infatti, permette di ottenere informazioni come "Quanto tempo è stato accesso il televisore lo scorso weekend?" o "Il condizionatore è stato accido spesso la settimana scorsa?".
Gemini for Home
sarà implementato progressivamente. Il programma partirà in ottobre, ma l'assistente aggiornato sarà disponibile su smart speaker e display solo verso la fine del mese. Gli utenti dovranno registrarsi per accedere in anteprima, e la piattaforma invierà notifiche quando l'aggiornamento sarà pronto per essere utilizzato.
