Tra il 2 agosto 2022 e il 17 marzo 2023, l'Autorità ha ricevuto diverse segnalazioni riguardanti presunte violazioni dell'articolo 9 del Decreto Dignità, effettuate da vari content creator su diverse piattaforme di condivisione video, inclusa "YouTube".
A seguito di attività preistruttorie condotte da un gruppo di lavoro dedicato, è stato avviato un procedimento sanzionatorio nei confronti della società Google Ireland Limited per le violazioni commesse da diversi content creator attraverso numerosi video pubblicati sui loro canali, culminando con l'adozione della delibera n. 317/23/CONS del 5 dicembre 2023.
Dai verbali di chiusura delle attività preistruttorie del 14 e 20 marzo 2023 e dalla relazione del coordinatore del gruppo di lavoro, è emerso che il canale YouTube denominato “Gratta e Vinci Luca” aveva violato le normative vigenti.
L'articolo 9 del Decreto Dignità stabilisce che diversi soggetti, tra cui il committente e il proprietario del sito di diffusione, sono tutti responsabili delle violazioni. Pertanto, l'Autorità ha richiesto a Google Ireland Limited, con nota del 13 giugno 2023, di fornire gli elementi identificativi dei vari content creator coinvolti, incluso il titolare di questo canale YouTube.
Tali informazioni sono state inoltrate al Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza per ulteriori indagini. Successivamente, la Guardia di Finanza ha trasmesso gli elenchi dei soggetti identificati come content creator, evidenziando il canale “Gratta e Vinci Luca”. Di conseguenza, il 28 marzo 2024, è stato notificato un atto di contestazione alla ditta individuale per presunte violazioni dell'articolo 9 del Decreto Dignità, relative alla diffusione di contenuti che promuovono il gioco d'azzardo e scommesse online con vincite in denaro. Il titolare del canale ha negato di avere un accordo con YouTube o Google per la promozione del gioco d'azzardo, sostenendo che i ricavi derivano solo da annunci pubblicitari non correlati al contenuto dei video contestati. Ha anche affermato che la sua attività consiste nel registrare video in cui gratta i biglietti del Gratta e Vinci, commentando in modo distaccato gli esiti del gioco. Sostiene che la sua attività è un mero intrattenimento informativo e non pubblicitario e che mira a fornire informazioni corrette e trasparenti senza incitare all'acquisto dei biglietti, anzi mettendo in guardia sui pericoli del gioco d'azzardo. Tuttavia, dall'analisi dei video è emerso un chiaro intento promozionale, supportato dai pagamenti ricevuti come partner commerciale di Google. I contenuti pubblicati non costituiscono semplici servizi di intrattenimento, ma presentano un chiaro scopo promozionale, invitando gli utenti a partecipare ai giochi con vincite in denaro, cosa che il Decreto Dignità intende vietare. Ogni video presenta contenuti simili dove il creator gioca a giochi con vincite in denaro, differente da servizi informativi di confronto tra quote, per cui le Linee guida prevedono eccezioni solo quando forniti da operatori di gioco legale. In questo caso, il creator induce gli utenti a emularlo giocando per vincite in denaro. Come risultato, l’AGCOM ha comminato una sanzione amministrativa di 70.000 euro.
fonte: Jamma.TV