Il giudice di pace ha dato ragione al comune di Vigonza, confermando una multa di 42 mila euro a un bar gestito da cittadini cinesi. La multa, originata da controlli della polizia locale, era dovuta al funzionamento irregolare delle slot machine, trovate accese con le vetrine oscurate. Ogni apparecchio acceso ha comportato una sanzione di 2 mila euro, per un totale di 21 apparecchi in funzione. Il gestore ha tentato di annullare la multa presentando ricorso, ma il tribunale ha respinto la richiesta, confermando la legittimità della sanzione.
Il sindaco Gianmaria Boscaro ha espresso soddisfazione per la decisione, sottolineando l'importanza del rispetto delle norme. L’assessore alla sicurezza Marco Polato ha rimarcato il lavoro della polizia locale nel garantire la sicurezza e nel contrastare la microcriminalità, affermando la necessità di una tolleranza zero verso chi non rispetta le regole. Entrambi hanno ringraziato gli agenti per l'impegno quotidiano nel tutelare i cittadini e mantenere l'ordine.
Fonte: padovaoggi.it