Ivan Juric, il carismatico allenatore dell'Atalanta, non ha nascosto la sua gioia e soddisfazione dopo la vittoria in rimonta contro il Bruges in una serata memorabile di Champions League. La partita si è svolta il 30 settembre 2025, lasciando i tifosi nerazzurri con il cuore gonfio di orgoglio e speranza. "Nel primo tempo stavamo facendo bene, ma abbiamo preso un gol evitabile," ha spiegato Juric, riflettendo su un inizio che avrebbe potuto scoraggiare il suo team.
Tuttavia, l'Atalanta ha dimostrato una resilienza straordinaria, riuscendo a ribaltare la situazione con un secondo tempo brillante. Juric ha elogiato la sua squadra per aver schiacciato l'avversario creando numerose occasioni da gol, che hanno portato a una vittoria che ha descritto come "bella e super meritata". La straordinaria prestazione della squadra, capitanata da Samardzic e Pasalic, ha permesso alla Dea di rialzare la testa in una competizione dove, in passato, il Bruges aveva dimostrato di essere avversario ostico battendola in ben due occasioni precedenti.
"Si sta creando un bellissimo spirito," ha confidato Juric con una nota di ottimismo. Questo sentimento di unione e determinazione è particolarmente significativo dato che la squadra ha dovuto fare i conti con l'assenza di diversi giocatori chiave. "Mancano tanti giocatori, ma c'è tanta voglia di lavorare," ha continuato il tecnico, sottolineando la dedizione e la grinta che caratterizzano il gruppo bergamasco.
Juric ha anche riconosciuto alcuni errori tecnici, particolarmente nel primo tempo, ma ha lodato i giocatori che, entrando nel secondo tempo, hanno alzato il livello di gioco. "Comunque abbiamo vinto contro una squadra che l'anno scorso ci ha battuto due volte," ha aggiunto, sottolineando la crescita e il progresso compiuto dall'Atalanta nel panorama calcistico europeo.
La partita è stata una vera prova di forza per l'Atalanta, soprattutto considerando che si trovano ancora a fare i conti con alcuni problemi fisici all'interno della squadra. Juric ha espresso qualche preoccupazione per i problemi fisici di Bellanova e Kossounou, anche se ha rassicurato i tifosi sostenendo che "domani faremo gli esami, ma non dovrebbe essere niente di serio".
In un contesto di forti emozioni e riflessione su strategie vincenti, l'Atalanta emerge come simbolo di perseveranza e unità. Con prospettive promettenti e una qualificazione alle fasi successive della Champions in vista, l'atmosfera a Bergamo è elettrizzata da una palpabile sensazione di aspettativa e speranza. Il trionfo contro il Bruges segna non solo una grande vittoria, ma un passo fondamentale verso un futuro di successi ancora più grandi per l'Atalanta.