Ivan Juric, allenatore dell'Atalanta, ha fatto appello al cuore e alla passione della sua squadra alla vigilia della cruciale partita di Champions League contro il Bruges. Dopo la sconfitta con il PSG di due settimane fa, uno scivolone che ha lasciato il segno, Juric dichiara con vigore la sua intenzione di riscattarsi portando il suo team alla vittoria. La sfida sarà disputata nel leggendario Gewiss Stadium di Bergamo, un fortino dove il tifo diventa un'arma in più per i nerazzurri.
L'allenatore sa bene quanto sia importante il supporto dei tifosi, specialmente contro una squadra come il Bruges, che in passato è stata responsabile dell'eliminazione dell'Atalanta nei playoff. Juric non si nasconde e afferma: 'Mi è dispiaciuto non vedere i nostri tifosi durante le trasferte di Torino. Mi aspetto un grande clima domani da parte di un tifo caloroso e che sta attaccato alla squadra'. Con queste parole, cerca di rinvigorire l'entusiasmo e l'orgoglio dei supporter.
Analizzando gli avversari, Juric riconosce la qualità del Bruges che, nonostante abbia più partite nelle gambe, non appare affaticato. 'Sono una squadra ottima e collaudata - dice - Per loro non è un momento di troppa stanchezza: il campionato è ancora lungo. Certe volte è meglio giocare più spesso'. L'allenatore apprezza la loro tenacia e compattezza, caratteristiche che li rendono degni avversari: 'Basti vedere quello che hanno fatto con il Monaco', sottolinea.
La situazione infortunati è una delle sfide principali che Juric deve affrontare. Con alcuni giocatori chiave indisponibili, l'allenatore non si nasconde dietro alle difficoltà. 'A noi piacerebbe avere tutti a disposizione: cercare di vincere la partita cercando anche di non spremerli troppo, ma i ragazzi stanno bene e sono fiducioso', afferma con determinazione, confidando nel recupero di qualche infortunato dopo la prossima sosta.
Per quanto riguarda la strategia di gioco, Juric esplora varie possibilità, tra cui l'opzione di schierare un tridente in attacco, pur rimarcando l'importanza di mantenere una difesa solida. 'Ipotesi tridente? Siamo migliorati molto davanti, ma dall'altra parte senza solidità difensiva non vai da nessuna parte', spiega, indicando quanto sia cruciale il sacrificio e l'equilibrio per ottenere risultati positivi. 'Tutta la squadra ha fatto una partita di sacrificio contro la Juve: serve anche questo per portare a casa i risultati'. La possibilità di vedere Lookman in campo dal primo minuto dipenderà dalle valutazioni finali del tecnico: 'Lookman titolare? E' da un po' di tempo che si è allenato con noi. Valuterò poi in vista di domani'.
La partita contro il Bruges rappresenta una tappa fondamentale per l'Atalanta, non solo per il prestigio della Champions League, ma anche come momento di riscatto e crescita per il gruppo di Juric. La determinazione dell'allenatore e l'impegno dei giocatori, combinati con l'energia dei tifosi bergamaschi, fanno sperare in una notte memorabile al Gewiss Stadium.