Non sarà un derby come gli altri quello che vale l’accesso alla finale di Coppa Italia. A un anno esatto dalla sfida che consegnò lo scudetto della seconda stella all’Inter, ora è il Milan di Sergio Conceiçao a inseguire un’impresa: eliminare i rivali cittadini e tenere viva la corsa alle competizioni europee. I rossoneri, attualmente noni in campionato e reduci dalla sconfitta contro l’Atalanta, vedono nella Coppa Italia l’ultima grande chance per accedere all’Europa League. Un eventuale successo in finale garantirebbe infatti il pass diretto.
Dall’altra parte c’è un’Inter con motivazioni diverse ma altrettanto forti. I nerazzurri, agganciati in vetta dal Napoli dopo il ko con il Bologna, vogliono riscattarsi e restare in corsa per il Triplete. Inzaghi sa che questo derby può dare una spinta decisiva alla stagione, anche perché finora non è riuscito a vincere nessuna delle quattro stracittadine stagionali: due pareggi e due sconfitte, tra campionato, Coppa e Supercoppa.
Per la gara di San Siro, entrambe le squadre si affideranno ai titolarissimi. Conceiçao rilancia il 3-4-3 con Abraham, uomo derby designato, preferito a Gimenez e Jovic. Ai suoi lati agiranno Pulisic e Leao. In mediana Fofana e Reijnders, con Jimenez e Theo Hernandez sulle corsie esterne. Recuperati Walker e Loftus-Cheek, ma partiranno dalla panchina. In difesa spazio a Tomori, Gabbia e Pavlovic, con il compito di fermare Lautaro Martinez.
Proprio il "Toro" guiderà l’attacco nerazzurro in assenza di Thuram, fermato da un infortunio insieme a Dumfries e Zielinski. Accanto a lui ancora Joaquín Correa, con Arnautovic e Taremi non al meglio. Inzaghi conferma il blocco titolare: Darmian largo a destra, Dimarco riprende il posto a sinistra, mentre in mezzo ci saranno Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan. In porta tocca a Josep Martinez, con Sommer lasciato a riposo. Difesa a tre con Pavard, Acerbi e Bastoni, tutti confermati.
Per Mkhitaryan e Bastoni, entrambi squalificati in Serie A, questa sarà l’ultima gara prima della pausa forzata, perciò nessun turnover per loro. Il big match contro il Barcellona incombe – i catalani, vincitori ieri contro il Maiorca, giocheranno sabato la finale di Coppa del Re – ma l’Inter non vuole fare calcoli. Prima, c’è un derby che vale una stagione.