Christian Pulisic, ormai noto come il "Capitan America" del Milan, ha deciso di raccontarsi a tutto campo, delineando la sua visione del futuro di uno dei club più prestigiosi d'Italia e d'Europa. In un'intervista esclusiva rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Pulisic si dimostra sicuro di sé e dei suoi compagni, tracciando obiettivi ambiziosi e delineando le sfide che la squadra dovrà affrontare nel tentativo di risollevarsi dalle delusioni della scorsa stagione.
Uno dei punti cardine del discorso del calciatore americano è stato l'omaggio al compagno di squadra Rafael Leao. Descritto come un "talento top, top, top", Pulisic non ha dubbi sul potenziale del calciatore portoghese, sottolineandone tuttavia la necessità di raggiungere una maggiore continuità di rendimento. "È semplicemente eccezionale", afferma Pulisic, con un tono che mescola ammirazione e ferma convinzione.
La continuità e la compattezza sono parole d'ordine anche per il nuovo allenatore del Milan, Massimiliano Allegri, del quale Pulisic si dice fiducioso. Il tecnico italiano, tornato a Milano dopo anni di vittorie, ha già lasciato un'impronta, specialmente lavorando sulla difesa, considerata da molti il vero tallone d'Achille della squadra nel recente passato. "Allegri ha iniziato nel modo giusto", afferma Pulisic, "ha allenato tanti campioni e stiamo lavorando sulla compattezza difensiva".
Un altro elemento di ottimismo per Pulisic arriva da un volto nuovo nella rosa del Milan: Luka Modric. L'americano ha speso parole di grande rispetto per il centrocampista croato, che rappresenta non solo esperienza e talento, ma anche un modello da seguire per i colleghi più giovani. "Guardavo Modric giocare da tifoso, e affrontarlo è una sfida incredibile. È un leader, capace di dare al Milan la continuità e la concretezza di cui abbiamo bisogno", commenta Pulisic, sottolineando quanto l'apporto di un calciatore di tale caratura possa essere fondamentale per il gruppo.
Accanto ai grandi nomi, Pulisic non dimentica di elogiare giocatori come Samuele Ricci e Alexis Saelemaekers. Del primo apprezza il modo di giocare, dell'altro esalta la grinta e la dedizione in campo. "Sono giocatori che aggiungono valore alla squadra, fondamentali per il nostro futuro", aggiunge, mostrando quanto il successo del Milan dipenda da un collettivo coeso.
Il centrocampista americano non nasconde che gli obiettivi siano ambiziosi: un ritorno alla Champions League, definita come "la più affascinante competizione europea", è un traguardo non solo auspicato ma quasi obbligatorio per un club dal passato glorioso come il Milan. "Il nostro obiettivo è qualificarci il prossimo anno. Il Milan merita di giocarla", ribadisce con convinzione.
Per quanto riguarda lo scudetto, Pulisic sottolinea le difficoltà di competere con squadre del calibro di Inter e Napoli, ma non disperde il desiderio di arrivare "più in alto possibile". Le parole di Pulisic suonano come una vera dichiarazione d'intenti, una promessa ai tifosi che il Milan è pronto a lottare per tornare ai vertici del calcio italiano ed europeo.
In definitiva, l'intervista di Pulisic offre uno sguardo interessante su un Milan che, pur alle prese con sfide significative, guarda al futuro con determinazione e speranza, forte delle sue stelle e delle nuove leve capaci di ridisegnare il destino di una squadra desiderosa di rinascere.