Prima di procedere
La Fiorentina ha dato una dimostrazione di forza e di potenziale durante l'entusiasmante amichevole sul campo del Nottingham Forest. Anche se la partita si è conclusa a reti inviolate, le occasioni non sono mancate e la squadra ha fornito risposte convincenti al tecnico Stefano Pioli. Gli undici titolari, scelti per questo test strategico, includevano il cosiddetto tridente pesante con Gudmundsson, Dzeko e Kean, un trio che promette di fare grandi cose con il giusto affinamento tecnico e tattico.
Da un lato, la Fiorentina ha mostrato determinazione e creatività, come dimostrano la traversa colpita da Dodo e l'ottima occasione avuta dal giovanissimo Braschi, entrato sul finale al posto di Kean, sfiorando il gol di testa. Questi momenti di ispirazione sono di buon auspicio in vista dell'esordio ufficiale nella Conference League, programmato per il 21 agosto. Pioli sembra aver già individuato una formazione tipo, schierando fin dall'inizio tutte quelle che possono essere le prime scelte.
A differenza della precedente sfida contro il Leicester, dove la strategia prevedeva un cambio graduale dei giocatori in campo, nell'incontro con il Nottingham Forest si è optato per una formazione titolare sin dal primo minuto. L'assetto a 3-4-1-2 già sperimentato mette in evidenza l'importanza di giocatori chiave come Dodo, Fagioli, Ndour e Gosens a centrocampo, supportati in difesa dal trio Comuzzo, Pongracic e Ranieri.
Tra gli spettatori in tribuna, il nuovo arrivato Simon Sohm, accompagnato dal direttore generale Alessandro Ferrari, ha osservato i futuri compagni di squadra. Sul fronte del Nottingham, la partita ha visto il debutto dal primo minuto del difensore Nikola Milenkovic, una vecchia conoscenza dei tifosi viola, accolto calorosamente e premiato prima del calcio d'inizio. Inoltre, il Nottingham Forest ha potuto contare sulla presenza di Ndoye, ex giocatore del Bologna, che ha dimostrato di essere un elemento prezioso per la squadra.
Nel complesso, l'amichevole è stata una stimolante prova generale per la Fiorentina, che si prepara a competere su vari fronti nel corso della stagione. Con una squadra pronta a lavorare sulla condizione fisica e sulla precisione sotto porta, la sfida con il Nottingham Forest ha dato importanti indicazioni su come affrontare le prossime partite ufficiali con la giusta mentalità e strategia. I segnali sono positivi, e i tifosi viola possono guardare con fiducia ai prossimi impegni della loro squadra del cuore.
