Ecco le parole del centrocampista biancoceleste in zona mista:
"Rapporto con i tifosi? È qualcosa di inspiegabile, innato probabilmente. Un rapporto incredibile con questi tifosi, con questi colori. Spesso non me ne rendo conto neanche io, mi riguardo e dico... è bellissimo! Mi hanno lanciato una sciarpa, credo che domani c'andrò in giro. Per me è una grandissima emozione giocare per questi colori e andare a esultare sotto la curva".
Una squadra già matura per questo tipo di partite...
"Fa parte del percorso di miglioramento che stiamo facendo. Siamo stati bravi a non essere precipitosi quando avevamo la palla, anche con l'uomo in più. Credo che questa sia una questione di maturità. Siamo stati bravi a sbloccare la partita e altrettanto bravi a continuare, a voler fare altri gol e alla fine abbiamo fatto 3-0".
Il centrocampo ha chiuso in crescita...
"Abbiamo fatto una buonissima partita tutti e tre. Sono due giocatori molto forti, è facile giocare con loro. Tra noi c'è tanta complicità, ci completiamo bene come caratteristiche. Abbiamo fatto una buona prestazione oggi, ma credo che questa complicità si possa migliorare ancora".
Che pensieri fate per il futuro?
"Non siamo ciechi, la classifica la vediamo. Però pensiamo partita dopo partita. Anche in Europa league siamo primi, quindi vogliamo chiudere il discorso qualficazione già govedì, e poi penseremo al Parma di domenica".
Il sogno di Rovella per questa stagione?
"In generale ho il sogno di alzare un trofeo con la Lazio. Ce l'ho da quando sono arrivato. È bello che noi sogniamo, che i tifosi lo facciano, che si possano realizzare tutti questi sogni".
Hai già puntato una partita per il primo gol?
"L'ho detto anche un'altra volta: io spero di fare il primo gol al derby. Va bene in qualsiasi momento, purché sia in casa sotto la Nord".