Maicon
, leggendario terzino brasiliano che ha lasciato il segno nel calcio europeo con la sua forza e tecnica, ha recentemente condiviso le sue impressioni sul nuovo acquisto della
Roma
, il connazionale
Wesley
. Intervistato da Tuttosport, Maicon non ha potuto trattenere l'entusiasmo per l'ultimo colpo del club giallorosso, enfatizzando le qualità del giovane e promettente terzino.
"Hanno fatto un bel colpo", ha dichiarato Maicon con un sorriso soddisfatto. "
Wesley
è veramente bravo: ha tanta corsa e qualità. Può far molto bene in giallorosso con
Gasperini
, il cui arrivo sono convinto riporterà la Roma in
Champions League
." Queste parole suggeriscono non solo un riconoscimento del talento di Wesley ma anche un forte ottimismo per il futuro della squadra sotto la guida esperta di Gasperini.
Maicon, che ha avuto una carriera ricca di successi con club di prestigio come l'
Inter
e il
Manchester City
, ha anche condiviso le sue opinioni sui migliori terzini della
Serie A
attuale. A suo dire, i difensori più eccezionali si trovano in club storici come quelli di
Milano
,
Firenze
,
Napoli
e
Torino
. "In vetta metto
Dumfries
", ha sottolineato con decisione, riferendosi al dinamico terzino dell'Inter. "Poi
Dodò
che negli ultimi anni è cresciuto tantissimo. Ovviamente non posso non citare
Di Lorenzo
, che da anni resta uno dei migliori. Mi era piaciuto parecchio
Savona
la scorsa stagione. Pensavo potesse diventare un punto fermo della
Juve
: la sua cessione mi ha molto sorpreso".
Capitolo allenatori, Maicon non nasconde il desiderio di essere allenato da un tecnico rinomato come
Antonio Conte
. "Scelgo Conte: mi ricorda
Mourinho
", ha affermato con fermezza. "
Antonio
come
Josè
è un martello. Ti sta addosso per fare le cose nel migliore dei modi e vuole vincere sempre: l'ideale per un tipo come me". Merita però una menzione speciale il tecnico che effettivamente gli ha trasformato la carriera:
Francesco Guidolin
.
"Quando arrivai al
Monaco
dal
Cruzeiro
facevo l’attaccante esterno", ha ricordato Maicon con gratitudine. "Lui mi ha insegnato a difendere, cambiandomi ruolo e quindi la carriera. Gli devo molto". Questo episodio della sua storia professionale non solo sottolinea l'importanza di un buon mentore nella carriera di un calciatore, ma evidenzia anche la capacità di adattamento e evoluzione di Maicon che, grazie a Guidolin, è diventato uno dei terzini più iconici della nostra generazione.
In conclusione, le dichiarazioni di Maicon trasmettono un potente mix di nostalgia, gratitudine e speranza. La sua ammirazione per i giovani talenti e gli allenatori di oggi, accoppiata con il suo rispetto per coloro che hanno plasmato la sua carriera, offre una finestra affascinante nel mondo del calcio visto da uno dei suoi eroi più rispettati.
