Prima di procedere
Il dolore per la scomparsa di Diogo Jota è ancora fortissimo e in Spagna si continua a indagare sulle cause dell'incidente che ha causato la sua morte e quella di suo fratello. Entrambi erano a bordo di una Lamborghini Huracán lungo l’autostrada A-52. La polizia spagnola ha suggerito che l’auto viaggiasse a una velocità superiore al limite di 120 km/h, ma uno scoppio di uno pneumatico sarebbe stato il fattore scatenante dell’uscita di strada fatale.
Nonostante le prime conclusioni della Guardia Civil, che indicano una velocità eccessiva come principale causa dell’incidente, i testimoni presenti sul luogo hanno fornito una versione differente. José Azevedo, un camionista che ha documentato la scena in un video poi diffuso sui social media, ha affermato: “Io ho la coscienza pulita. Sono passati accanto a me tranquillamente, senza eccessi di velocità”. Azevedo, che percorre la A-52 quotidianamente, ha assicurato che l’auto non correva pericolosamente, descrivendo la strada come inadeguata e pericolosa.
Sulla stessa linea, un altro camionista, José Aleixo Duarte, ha confermato di aver assistito all’incidente e ha cercato invano di spegnere le fiamme che avvolgevano la vettura, purtroppo senza poter salvare le vite all’interno. Il tragico evento continua a generare domande e a mettere in discussione le conclusioni investigative iniziali.
L’indagine procede, cercando di chiarire come uno scoppio di pneumatico abbia potuto verificarsi sulla vettura e quali altri fattori possano aver contribuito all’accaduto. C’è una crescente pressione per un riesame che tenga conto delle testimonianze emerse, portando il caso alla ribalta mediatica non solo in Portogallo, patria di Jota, ma in tutta Europa. Il coinvolgimento emotivo dei familiari delle vittime è tangibile, con una richiesta di verità che non può essere ignorata.
Nel frattempo, i fan e gli amici di Diogo Jota piangono la scomparsa di un giocatore che era riuscito ad affermarsi nei club europei e che aveva davanti a sé un futuro brillante. La cerimonia funebre, seguita da un gran numero di persone, ha rappresentato un momento di grande commozione, con i tifosi riuniti a rendere omaggio a una giovane vita spezzata troppo presto. Le dinamiche dell’incidente continuano ad essere un tema di grande interesse, con nuove informazioni che potrebbero emergere dalle indagini in corso nelle prossime settimane.
