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Il campione del mondo Max Verstappen ha conquistato una vittoria memorabile nel Gran Premio di Las Vegas, ripetendo il successo di due anni fa sul circuito dello Strip. La sua sesta vittoria stagionale, la sessantanovesima in carriera, lo mantiene in corsa per il titolo mondiale in un'avvincente sfida con la McLaren. Verstappen ha completato una performance magistrale, suggellata dal giro più veloce all'ultimo dei cinquanta giri previsti.
Tuttavia, il dopogara è stato segnato da tensione per le due McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri, finite sotto investigazione per presunta usura eccessiva della parte finale del fondo delle monoposto. I controlli hanno rivelato uno spessore inferiore al limite minimo di nove millimetri, mettendo a rischio la loro posizione in classifica. Al momento, la classifica rimane sub judice in attesa delle decisioni della Direzione Gara.
Ripercorrendo i momenti salienti della gara, Lando Norris, partito dalla pole position, ha tentato di chiudere Verstappen contro il muro alla partenza, ma è finito largo alla prima curva, cedendo la leadership a George Russell. Quest'ultimo è stato superato solo a due terzi di gara, relegandolo al secondo posto finale. Nonostante l'affanno negli ultimi giri, il secondo gradino del podio rappresenta un passo avanti significativo per Norris nella corsa al titolo iridato, che potrebbe assicurarsi già dalla prossima settimana in Qatar.
Il compagno di squadra di Norris, Oscar Piastri, ha concluso la gara in quinta posizione (dopo la penalità di Antonelli), perdendo ulteriore terreno nella classifica piloti e portandosi a trenta punti dal leader. La vera sorpresa della giornata è stata la performance di Andrea Kimi Antonelli, autore di una rimonta straordinaria dal fondo della griglia. Il giovane talento italiano ha tagliato il traguardo in quarta posizione, prima di essere penalizzato di cinque secondi per partenza anticipata. Charles Leclerc, con la Ferrari, ha ottenuto il miglior risultato per la scuderia di Maranello, chiudendo sesto.
Il suo ex compagno di squadra, Carlos Sainz, ha terminato settimo con la Williams, seguito da Isack Hadjar su Racing Bulls e Nico Hulkenberg su Sauber. Lewis Hamilton, partito dal fondo della griglia, è riuscito a conquistare la decima posizione, portando a casa un punto iridato.
La gara è stata segnata da alcuni incidenti, tra cui il ritiro di Gabriel Bortoleto e Lance Stroll già al primo giro. Il canadese di Aston Martin è stato coinvolto in una collisione alla prima curva causata da un contatto tra la Sauber del rookie brasiliano Bortoleto e la Williams di Alexander Albon. Albon è stato successivamente penalizzato per un tamponamento ai danni di Hamilton. Anche Franco Colapinto su Alpine è stato coinvolto nell'incidente, favorendo la risalita di Hamilton dalle retrovie. Bortoleto è stato penalizzato con cinque posizioni in griglia e due punti sulla patente per il prossimo Gran Premio.
