Jannik Sinner
è tornato sul palco del tennis mondiale, segnando un ritorno che ha tenuto tutti con il fiato sospeso. Dopo
104 giorni
dalla sua ultima apparizione in un match ufficiale, il giovane talento italiano ha sconfitto l'argentino
Mariano Navone
in due set con il punteggio di 6-3 6-4, durante gli
Internazionali d'Italia
. Nonostante non sia stato il miglior Sinner, il suo gioco mostrava le tracce di quella brillantezza e quel cinismo che lo hanno reso il miglior giocatore del mondo.
L'atmosfera era elettrizzante sull'affollato
Centrale
, dove i tifosi, circa diecimila, hanno supportato Sinner in ogni momento cruciale del match. La ruggine di tre mesi di sospensione per il caso doping si è fatta sentire, ma il suo ritorno ha dimostrato la capacità di tirare fuori il meglio nei momenti decisivi. Per quanto il match non fosse semplice, sia per le implicazioni psicologiche che per la bravura del suo avversario, Sinner ha messo in campo tutta la sua determinazione, vincendo il primo set grazie a servizi decisivi e rovesci profondi che hanno esaltato il pubblico.
L'argentino
Navone
, attualmente numero 99 del ranking ma già tra i top 30, si è rivelato un avversario ostico, particolarmente sulla superficie in terra, notoriamente meno amata da Jannik. Tuttavia, la partita ha mostrato un Sinner a tratti impaziente, desideroso di recuperare il tempo perduto, ma altrettanto capace di mantenere la concentrazione nei momenti chiave.
Il
Foro Italico
è stato lo scenario perfetto per questo attesissimo ritorno, dove il legame tra Sinner e il pubblico è stato protagonista assoluto. Dopo aver annullato una palla break nel primo set, Sinner ha preso il comando, portandosi in vantaggio con un colpo di rovescio lungolinea che ha certificato il suo ritorno in scena.
Nel secondo set, Navone ha avuto una chance di break, ma ha commesso un errore nelle risposte più facili, il che ha permesso a Sinner di restare nel match. Dopo un settimo game combattutissimo, Sinner ha trovato nuovamente la strada del vantaggio e, nonostante un controbreak dell'argentino, non ha permesso ulteriori sorprese, chiudendo l'incontro con sicurezza.
Alla fine del match, Jannik si è detto soddisfatto della sua performance: "Ho giocato una buona partita. Ci sono stati alti e bassi, ma è normale. La cosa migliore è che ho giocato con l'atteggiamento giusto. Ho dato tutto. Sapevo che sarebbe stato difficile dopo una così lunga assenza, ma l'atmosfera qui è stata fantastica e mi ha spinto a continuare nei momenti difficili".
Ora, la strada agli Internazionali si apre verso una nuova sfida: Sinner si prepara a incontrare l'olandese
Jesper De Jong
, classe 1999 e numero 93 del ranking
ATP
. De Jong, entrato nel tabellone principale come 'lucky looser', ha sorpreso vincendo contro la testa di serie n.25
Davidovich Fokina
con un netto 6-0 6-2. Una nuova sfida attende, ma il popolo italiano è pronto a sostenere il suo campione.
