A maggio 2025, Apple ha fatto un annuncio che potrebbe significare una rivoluzione tecnologica nel modo in cui interagiamo con i dispositivi elettronici: la possibilità di connettere interfacce cervello-computer (noto come BCI, brain-computer interface) ai suoi prodotti tramite Bluetooth. Questo avanzamento tecnologico sta trasformando i MacBook, iPad e altri dispositivi Apple in strumenti controllabili dalla mente, simili a tastiere e mouse tradizionali. Questa nuova modalità di interazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione con Synchron, una compagnia che ha recentemente connesso un paziente con un'impianto cerebrale a dispositivi Apple.
Un video pubblicato da Synchron mostra il paziente, Mark Jackson, che utilizza il suo impianto Stentrode per controllare un iPad con il pensiero. Jackson, che vive con la sclerosi laterale amiotrofica (SLA), è in grado di navigare tra schermate, aprire applicazioni e scrivere testi senza l'uso di mani, voce o occhi. Questa tecnologia innovativa, anche se ancora nella fase iniziale, promette di migliorare immensamente la qualità della vita dei pazienti, permettendo una maggiore indipendenza e connessione con il mondo.
L'entusiasmo di Jackson è palpabile: “Quando ho perso l'uso delle mani, pensavo di aver perso la mia indipendenza. Ora, grazie al mio iPad, posso comunicare con i miei cari e restare informato, semplicemente pensando”, ha affermato. Questo ritrovato senso di indipendenza rappresenta solo uno dei molteplici benefici che tali tecnologie possono offrire.
Sebbene in passato ci siano già stati pazienti che hanno utilizzato gli impianti BCI per connettersi ai dispositivi Apple tramite connessioni specifiche fornite dai produttori degli impianti, la collaborazione tra Synchron e Apple rappresenta un passo significativo verso l'adozione di un'interfaccia universale. Un'applicazione notevole di questa tecnologia è stata la connessione del BCI alla fotocamera Apple Vision Pro nell'agosto del 2024.
Il processo di impianto degli strumenti BCI di Synchron non richiede operazioni invasive al cervello, ma utilizza una tecnica che coinvolge l'inserimento attraverso la vena giugulare e il posizionamento del dispositivo in un vaso sanguigno sopra la corteccia motoria del cervello. Un'antenna posizionata sotto la pelle nell’area del torace raccoglie i dati grezzi del cervello, inviandoli ai dispositivi esterni per la lettura e l'utilizzo. Ad oggi, Synchron ha impiantato con successo il suo sistema su sei pazienti negli Stati Uniti e quattro in Australia, permettendo loro di controllare dispositivi mediante la sola forza del pensiero.
Uno degli elementi più importanti della nuova tecnologia Apple è l'indicatore del segnale cerebrale. Questo si presenta come una cornice blu sullo schermo dell'iPad quando un paziente tenta di eseguire un'azione o lanciare un'applicazione. La forza del segnale è indicata dall'intensità del colore blu nella cornice. Quanto più marcato è il segnale, tanto maggiore è la probabilità di successo nell'interazione con il dispositivo. Kurt Haggstrom, direttore operativo di Synchron, ha spiegato che il livello del segnale è cruciale perché offre ai pazienti un feedback in tempo reale su quanto bene la loro mente stia interagendo con il sistema.
Nel caso in cui il segnale sia basso, i pazienti possono cercare di focalizzare nuovamente la loro attenzione o modificare leggermente la postura per migliorare la qualità del segnale. L'esperienza aiuta i pazienti a perfezionare le loro tecniche di concentrazione, rendendo il sistema sempre più intuitivo e reattivo.
Il dottor Tom Oxley, CEO di Synchron, crede che fornire ai pazienti un feedback così diretto migliori non solo l'interazione con l'impianto, ma diminuisca anche la necessità di interventi professionali per la risoluzione dei problemi. “L'esperienza di Mark rappresenta un traguardo tecnico e il preludio a un futuro nel quale l'interazione uomo-computer sarà sempre più caratterizzata dall'input cognitivo come principale mezzo di controllo”, ha dichiarato Oxley.
Nonostante la Food and Drug Administration (FDA) non abbia ancora approvato la vendita commerciale dei BCI, questi dispositivi sono stati testati esclusivamente su pazienti con gravi paralisi. Synchron vede un futuro in cui tali tecnologie diventeranno accessibili al grande pubblico come parte integrante dell'offerta di tecnologia consumer, superando gli stadi di sperimentazione clinica ed entrando nella vita di tutti i giorni. La collaborazione con i dispositivi Apple, quindi, rappresenta un passaggio cruciale per rendere la tecnologia BCI pratica, scalabile e perfettamente integrata nell'ecosistema globale dei consumatori.