Negli ultimi anni, la ludopatia, o dipendenza dal gioco d'azzardo, ha visto un aumento preoccupante tra diverse fasce di età, inclusi un numero crescente di anziani e giovani. Questo trend suggerisce che sempre più individui scelgono di affidarsi alla fortuna nel tentativo di migliorare le proprie condizioni economiche, ma le conseguenze di tale scelta si rivelano spesso devastanti.
In Veneto si spende meno per il gioco
Nel confronto tra le regioni italiane, si nota che il Veneto spende significativamente meno nel gioco, in particolare online, rispetto ad altre aree del paese. Secondo i dati pubblicati da Federconsumatori, nel 2023 Padova ha registrato una spesa di 960 euro per abitante, cifra ben distante dai più di 3.200 euro spesi in città come Messina, Palermo e Siracusa. Tuttavia, la situazione nella provincia di Padova rimane allarmante. Il Dipartimento Dipendenze dell’Ulss 6 Euganea è attualmente impegnato nella cura di 300 giocatori patologici, gestiti da un'equipe specializzata che adotta un approccio multidisciplinare. Questo metodo non solo si concentra sulla persona affetta da dipendenza, ma coinvolge anche le famiglie, poiché si stima che per ogni individuo con problemi di gioco ci siano almeno otto familiari e amici che subiscono gli effetti collaterali di questa patologia.
I giochi più diffusi nel Padovano
Quali sono i tipi di gioco più diffusi tra Padova e provincia? Le videolottery e le VLT (Videolottery) occupano il primo posto, seguite dalle scommesse sportive, sia fisiche che virtuali, e dalle lotterie e gratta e vinci. Negli ultimi anni, ha guadagnato popolarità anche il “trading online”, che permettere di investire attraverso piattaforme digitali. La motivazione psicologica alla base di queste scelte è chiara: molte persone sognano di ottenere grandi vincite in tempi brevissimi. I soggetti più vulnerabili sono spesso quelli con una predisposizione al rischio e un'elevata impulsività. Nel territorio padovano, sebbene siano 300 i giocatori patologici che hanno chiesto aiuto, si stima che ci siano ulteriori 3.000 individui affetti da una forma avanzata di ludopatia che non si rivolgono ai servizi di supporto. Inoltre, considerando anche i giocatori con profili di rischio medio-grave, il numero totale supera gli 8.000.
È dunque evidente l'importanza della Settimana della Prevenzione delle Dipendenze Comportamentali e del Gioco d’Azzardo Patologico, un evento organizzato dall’Ulss 6 Euganea grazie ai fondi del Ministero della Salute. Quest’anno, la manifestazione, che raggiunge la sua terza edizione, si terrà dal 10 al 14 marzo presso il Barco Teatro di Padova, in via Orto Botanico 12, e sarà disponibile sia in presenza che online, offrendo un'importante occasione di sensibilizzazione e informazione su un tema così delicato.
Fonte: padovaoggi.it