Il noto tecnico Silvio Baldini ha recentemente annunciato la sua decisione di lasciare la guida tecnica del Pescara, una scelta che porta con sé un carico di emozioni e riflessioni. Baldini, che ha salutato la città e i suoi calorosi tifosi, ha descritto la stagione appena conclusa come un viaggio straordinario e ricco di successi. 'È stata una stagione fantastica', ha dichiarato, sottolineando quanto abbia trovato nel club e nella città tutte le condizioni per realizzare i propri sogni. Sotto la sua guida, il Pescara ha trionfato, riportando grande entusiasmo tra i tifosi, tanto da popolare lo stadio cittadino di circa 20mila persone ad ogni partita.
Il ruolo del presidente Daniele Sebastiani e del direttore Pasquale Foggia è stato cruciale, come riconosciuto dallo stesso Baldini. Sebastiani ha offerto il suo sostegno in ogni situazione, mentre Foggia ha rappresentato una presenza costante e una guida per il tecnico durante il campionato. Tuttavia, nonostante la stagione di grande successo, Baldini ha sentito che qualcosa si è spento: 'Dopo la festa e i complimenti però qualcosa si è spento, non sento più quella magia e quella follia per poter cavalcare i miei sogni'.
Decidere di abbandonare il Pescara non è stato semplice. Baldini ha spiegato di aver riflettuto profondamente, parlando con la sua famiglia – sua moglie e i suoi figli – prendendo insieme la decisione di fermarsi. 'Il mio calcio', ha affermato, 'non è fare le cose forzate. Preferisco non allenare se non sento dentro di speciale qualcosa per portare avanti il progetto, evitando di prendere in giro le persone'. Questa riflessione ha condotto al suo passo indietro e alla decisione di non allenare altre squadre almeno fino al prossimo gennaio, sperando che nel frattempo possano emergere nuove opportunità che riaccendano in lui la voglia di tornare in panchina.
Nonostante questa decisione, Baldini mantiene l'affetto e i tanti bei ricordi del tempo passato con la squadra. 'Mi tengo il ricordo di un anno bellissimo, di tante belle persone che ho incontrato e di calciatori perbene che faranno carriera', ha aggiunto, sottolineando la bellezza della comunità che ha trovato a Pescara. Questa scelta potrebbe segnare un punto di svolta significativo nella sua carriera professionale e personale, aprendo la strada a nuove esperienze e sfide future.
I tifosi del Pescara, dal canto loro, porteranno sempre con sé il ricordo di un allenatore che non solo ha riportato la squadra ai vertici, ma ha anche saputo legare con il cuore della città e dei suoi appassionati. 'Forza Pescara', ha concluso Baldini, un riconoscimento all'affetto ricevuto e un augurio per il futuro di un club a cui ha dato tutto se stesso.