Giorgio Chiellini, figura storica della Juventus, è intervenuto al Social Football Summit all'Allianz Stadium, offrendo spunti interessanti sul suo nuovo ruolo di Director of Football Strategy e sul futuro del club bianconero. In un momento di transizione, le sue parole trasmettono fiducia e delineano una strategia ben precisa.
Uno dei temi caldi toccati da Chiellini è il rinnovo di Kenan Yildiz, giovane talento turco che si sta mettendo in luce con la maglia bianconera. L'ex difensore ha rassicurato i tifosi: "Con calma, con calma. La volontà c'è da parte di tutti: con equilibrio e tranquillità si fa tutto". Queste parole suggeriscono che la società è intenzionata a blindare il giocatore, considerato un elemento fondamentale per il futuro.
Ma il ruolo di Chiellini va ben oltre le trattative di mercato. Come Director of Football Strategy, si muove tra Continassa, la sede e Vinovo, con una visione a 360 gradi. Il suo obiettivo è quello di unire strategia, valori e attenzione ai dettagli, per riportare la Juventus a competere ai massimi livelli. In un calcio moderno sempre più orientato ai giovani, Chiellini sottolinea l'importanza del lavoro interno: "Formarli è la missione centrale, più sostenibile che acquistare solo giocatori già pronti".
Il rapporto con la squadra è un altro aspetto cruciale. Pur mantenendo le distanze, consapevole del suo nuovo ruolo, Chiellini sa di poter contare sul rispetto e sulla fiducia dei giocatori. "Grazie al suo passato, ogni sua parola viene ascoltata, senza bisogno di costruire credibilità". Il suo compito è quello di indicare la strada, senza invadere il lavoro degli altri, sostenendo il gruppo in un momento di cambiamento.
L'ex capitano bianconero è consapevole delle trasformazioni che stanno interessando il mondo del calcio. Mental health, recupero, studio degli avversari e analisi dei dati sono diventati elementi imprescindibili nella preparazione di un calciatore. La chiave, secondo Chiellini, è adattarsi velocemente al cambiamento, mettendo al servizio della squadra la propria esperienza e la propria voglia di migliorarsi.
Nonostante le difficoltà del momento, Chiellini guarda al futuro con ottimismo. "Ho sempre dormito bene", afferma con serenità, sottolineando come le decisioni, anche quelle più difficili come il cambio allenatore, facciano parte del suo ruolo. Pur riconoscendo che i prossimi mesi saranno impegnativi, è convinto che, superati i cambiamenti interni, arriverà "una luce grande, più grande di quella che si può immaginare oggi". Un futuro in cui la Juventus tornerà a competere per lo scudetto, in un campionato sempre più equilibrato. E, perché no, a sognare traguardi ancora più ambiziosi in Europa, magari ispirandosi al modello di club come il Manchester City, capaci di dominare la scena nazionale e internazionale.
Chiellini, da tifoso consapevole, sa bene quanto la pressione possa influenzare le prestazioni della squadra. Ma è altrettanto convinto che, quando l'ambiente ritroverà la serenità, la spinta dei tifosi sarà ancora più forte. Un equilibrio fondamentale per trasformare emozioni e pressioni in forza competitiva e riportare la Juventus ai vertici del calcio italiano ed europeo, magari puntando a giovani talenti come Yildiz e valorizzando il settore giovanile, come auspicato da Chiellini stesso.
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