Prima di procedere
Il futuro del Como si snoda tra conferme importanti e nuove prospettive, come delineato dalle recenti dichiarazioni del presidente Mirwan Suwarso. Al centro del progetto resta saldamente Cesc Fabregas, figura chiave non solo in campo ma anche nella pianificazione futura del club lariano. Suwarso ha voluto chiarire le voci di un possibile addio dello spagnolo, smentendo categoricamente qualsiasi intenzione di Fabregas di lasciare il Como. "Con Cesc lavoriamo sempre insieme, come un tutt’uno – ha commentato Suwarso a Sky –. Non mi ha mai detto di voler andare via." Anzi, è lo stesso Fabregas che sarà chiamato a indicare il suo successore, una mossa lungimirante per garantire una transizione senza intoppi quando arriverà il momento del cambio generazionale.
"Lo so, ed è proprio per questo che gli ho chiesto di iniziare già a pensare a chi potrebbe sostituirlo un giorno. Non per mandarlo via, ma per farci trovare pronti." Questa la strategia del club, che punta a prepararsi per il futuro senza farsi trovare impreparato.
Un altro tema caldo riguarda la possibile partecipazione del Como a una partita in Australia contro il Milan, una decisione che rientra nella strategia della Lega Serie A di espandersi verso nuovi mercati. Suwarso ha sottolineato come, pur non essendo una decisione diretta del club, il Como sia tenuto ad accettarla in quanto membro della Lega, evidenziando l'importanza di aprirsi a nuovi orizzonti per il bene del calcio italiano. "Bisogna pensare al bene del calcio italiano in generale a lungo termine, è importante aprirsi ai nuovi mercati." Del resto, il Como sta già lavorando in questa direzione, con una parte significativa dei ricavi provenienti da oltreoceano.
Sul fronte mercato, l'attenzione è focalizzata su Nico Paz, giovane talento che ha attirato l'interesse di numerosi club, tra cui il Real Madrid, che vanta un diritto di riacquisto. Suwarso ha ammesso la difficoltà di convincere il Real a rinunciare a questa clausola, preferendo concentrarsi sul presente e godersi le prestazioni del giocatore. "Abbiamo capito che è impossibile convincere il Real ad eliminare quella clausola – ha ammesso Suwarso -, meglio goderci Nico sperando che possa stare qui a lungo." Il presidente ha espresso gratitudine per averlo in squadra e per la possibilità di contribuire alla sua crescita.
Infine, Suwarso ha accennato alla possibilità di un mercato di gennaio più tranquillo rispetto al solito, pur non escludendo sorprese nel caso arrivassero offerte importanti per i suoi giocatori. Ha ricordato come, in passato, il club abbia rifiutato offerte arrivate all'ultimo minuto, e come la volontà dei giocatori sia sempre tenuta in considerazione, citando l'esempio di Diao, che ha rifiutato un trasferimento in Arabia Saudita. Le parole del presidente Suwarso delineano un Como ambizioso, con una visione chiara del futuro e una solida base su cui costruire i successi di domani, puntando su giovani talenti e su figure di esperienza come Cesc Fabregas.
