La Fiorentina di Stefano Pioli affronta una settimana cruciale di allenamenti in vista del match di domenica al Franchi contro il Como. Con soli due punti ottenuti in tre partite, la squadra viola non può permettersi ulteriori passi falsi. La pressione è palpabile, ma ci sono anche motivi di ottimismo grazie al graduale ritorno in gruppo di Albert Gudmundsson e al rientro in città di Abdelhamid Sabiri.
Gudmundsson, che aveva subito uno stop, è tornato ad allenarsi parzialmente con la squadra. La sua assenza si era fatta sentire nella sconfitta contro il Napoli, dove la mancanza di rapidità e imprevedibilità era evidente. L'islandese appare motivato e desideroso di contribuire nuovamente al successo della squadra. Le immagini dei suoi allenamenti pubblicate sui social hanno alzato il morale dei tifosi, impazienti di rivederlo in campo.
L'altra nota lieta riguarda Sabiri, che ha recentemente richiesto un permesso per festeggiare la nascita del figlio. Tornato a Firenze, è pronto ad apportare il suo contributo nelle prossime partite. La presenza di Sabiri potrebbe rivelarsi decisiva per sbloccare l'attacco, con Kean desideroso di segnare il suo primo gol in Serie A.
Nella giornata di oggi, al centro sportivo, la presenza di Borja Valero ha illuminato ulteriormente l'ambiente. L'ex calciatore gigliato, molto amato dai tifosi, ha parlato ai canali ufficiali del club, commentando il suo paragone con il giovane Nicolò Fagioli, considerato un complimento dato il talento del giovane centrocampista. Un elemento importante per Borja è la Conference League, vista come un obiettivo raggiungibile dopo che la Fiorentina ha dimostrato il suo valore con due finali e una semifinale in soli tre anni.
Questa settimana di allenamenti non sarà solo focalizzata sulla preparazione fisica ma anche sulla parte mentale, fondamentale per affrontare un Como affamato di punti. I sostenitori viola sperano in un cambio di rotta che possa segnare l'inizio di una striscia positiva. Il Franchi attende, e il popolo viola è pronto a sostenere la squadra in questa nuova sfida, sperando che le rinnovate energie di Gudmundsson e il fresco entusiasmo di Sabiri possano fare la differenza.