Prima di procedere
Buone notizie in casa Juventus: il rientro di Gleison Bremer sembra essere sempre più vicino. Il difensore brasiliano, reduce da un intervento al ginocchio sinistro, ha ricevuto l'ok dei medici per tornare ad allenarsi gradualmente con il gruppo squadra. Dopo la rottura del crociato a ottobre 2024, e un successivo intervento al menisco il mese scorso, il giocatore si è recato a Lione, presso l’Hôpital Privé Jean Mermoz, per un controllo dal chirurgo Bertrand Sonnery-Cottet, lo stesso che lo ha operato in precedenza. L'esito della visita è stato positivo, aprendo la strada al rientro in campo del centrale.
L'obiettivo di Bremer è quello di tornare a pieno regime nelle prossime tre settimane. Lo staff medico e tecnico bianconero, guidato da mister Spalletti, sta valutando attentamente i tempi di recupero. L'ipotesi più ottimistica è quella di rivederlo in campo già nella sfida contro il Napoli al Maradona, in programma il 7 dicembre. In alternativa, il rientro potrebbe slittare di una settimana, in occasione dell'impegno di Champions League contro il Pafos (10 dicembre) o della successiva partita di campionato contro il Bologna (14 dicembre).
La parola d'ordine a Torino è prudenza. Spalletti, pur consapevole dell'importanza di Bremer per la solidità difensiva della squadra, non vuole forzare i tempi di recupero per evitare il rischio di ricadute. Il tecnico toscano, alle prese con diverse assenze nel reparto arretrato, ha dovuto adattare il centrocampista Koopmeiners al ruolo di difensore centrale. Il rientro di Bremer, in questo senso, sarebbe fondamentale per ritrovare equilibrio e solidità in difesa.
In attesa di rivedere Bremer in campo, Spalletti può comunque sorridere per il progressivo svuotamento dell'infermeria. Lloyd Kelly è tornato pienamente a disposizione e potrebbe essere schierato già nella partita contro la Fiorentina, mentre Juan Cabal è in procinto di rientrare tra i convocati. Il recupero di Bremer, in ogni caso, rappresenta un vero e proprio
