Curva Nord del Brescia alza la voce contro il presidente: “Cellino ha oltrepassato il limite. Domenica protesta per i primi 17 minuti.” La Curva Nord del Brescia esprime il proprio dissenso nei confronti del presidente Massimo Cellino dopo l'esonero di Rolando Maran e l'arrivo di Pierpaolo Bisoli come nuovo tecnico. I tifosi criticano Cellino per aver sempre attribuito le colpe degli insuccessi agli altri e per la mancanza di autocritica.
Per questo motivo, in occasione della partita contro la Carrarese, rimarranno fuori dallo stadio per 17 minuti, un numero simbolico legato alla superstizione di Cellino.
Nel comunicato della Curva Nord si legge: “Una nuova chiamata ai tifosi. Come se non fossimo mai stati presenti in tutte le partite, ovunque. Caro Cellino, hai di nuovo sbagliato con le tue affermazioni, supportato da quei pochi giornalisti che non fanno le domande scomode. Questi dovrebbero interrogarsi sul perché le istituzioni e il Comune di Brescia non supportano la squadra locale, mentre finanziano quelle di Milano e Roma.
Ricordiamo le tue promesse di portare il Brescia fuori dalla mediocrità, mentre ci ritroviamo a lottare per non retrocedere. Non ti domandi perché i tifosi non frequentano lo stadio? Un po' di autocritica non guasterebbe. Sappiamo che la squadra non è competitiva per la promozione e non puoi dare sempre colpa agli altri.
La gente si allontana a causa della mancanza di grinta in campo e di promesse non mantenute. Dovresti apprezzare i tifosi che sono sempre presenti, sotto ogni condizione meteorologica. Non abbiamo mai abbandonato la nostra maglia e non molliamo mai!
Chiediamo solo ardore e determinazione. Domenica, per protestare, rimarremo fuori e entreremo al 17° minuto di gioco. Invitiamo tutti i veri tifosi a unirsi a noi.”
Un thanks particolare va a mister Maran per il suo operato, mentre accogliamo Bisoli con la speranza che porti la giusta mentalità alla squadra.
Fonte: tuttomercatoweb.com