Nonostante l'iscrizione, il futuro del Brescia resta incerto. L’iscrizione non è stata confermata in quanto priva del pagamento dei compensi entro il termine ultimativo del 6 giugno. Si prevede quindi un rigetto della richiesta, con la decisione formale che avverrà dal 26 in poi, durante la riunione del Consiglio Federale per esaminare le iscrizioni.
Cellino sembra guidato dalla volontà di evitare la riammissione del Caldiero, che altrimenti riemergerebbe dalla retrocessione in Serie D. L'assenza di rinuncia da parte del Brescia potrebbe aprire la strada al ripescaggio del Ravenna, squadra seconda in classifica nel girone D della Serie D, dietro al Forlì, e supportata da Ariedo Braida, legato a Cellino dai tempi di quando militavano nel Milan.
Mentre il destino in Serie C sembra segnato, l'unica vera speranza per il Brescia di continuare tra i professionisti è affidata al progetto di Giuseppe Pasini. Il piano prevede lo spostamento della Feralpisalò in città, modificandone la denominazione e la sede, con tempo a disposizione fino al 15 luglio per completare tale operazione. Mentre Pasini valuta queste possibilità, anche il mondo politico locale è in fermento.
La sindaca di Brescia, Laura Castelletti, ha preso l’iniziativa di convocare un incontro a Palazzo Loggia, coinvolgendo i presidenti delle tre società bresciane presenti in Serie C: Feralpisalò, Lumezzane, e Ospitaletto. L'incontro di 90 minuti, simile alla durata di una partita di calcio, ha prodotto l'idea di Pasini di portare avanti il progetto di rilancio per il club.
Nel frattempo, il Comune ha inviato a Cellino una notifica per disdire la convenzione sull’uso dello stadio Rigamonti, valido fino al 2028, a causa del mancato pagamento di due rate per un totale di 157.500 euro. L'amministrazione locale si sta inoltre adoperando per trovare partner che possano supportare Pasini in questa impresa.
Sulla scena regionale, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha espresso il suo stupore per quanto accaduto. Parlando con i media a Milano, in occasione della presentazione dei campionati italiani di ciclismo a Darfo Boario Terme, Fontana ha manifestato la speranza che imprenditori locali possano intervenire per riportare il Brescia tra le squadre d’élite.
Infine, anche il presidente della Provincia, Emanuele Moraschini, ha sottolineato la necessità di una collaborazione unitaria tra le realtà locali. Ha elogiato Pasini, definendolo una figura seria e concreta, augurandosi che il suo progetto possa ottenere il giusto supporto, permettendo al Brescia di scrivere un nuovo capitolo della sua storia sportiva.