Il 18 novembre 2025, un'interruzione improvvisa e su vasta scala ha colpito Cloudflare, uno dei principali fornitori di servizi di content delivery network (CDN) e sicurezza online a livello globale, causando disagi a milioni di siti web e applicazioni in tutto il mondo. Il guasto ha provocato interruzioni e rallentamenti significativi, rendendo inaccessibili o parzialmente funzionanti piattaforme popolari come X (ex Twitter), Canva, ChatGPT, Uber Eats e molti altri.
La notizia del disservizio si è diffusa rapidamente, con un picco di segnalazioni su DownDetector, un sito web che monitora le interruzioni dei servizi online. Ironia della sorte, lo stesso DownDetector è stato temporaneamente inaccessibile a causa del problema con Cloudflare, evidenziando la portata e l'interconnessione dei servizi web moderni.
Cloudflare ha riconosciuto il problema alle 12:17 (ora italiana), ma la situazione è peggiorata drasticamente intorno alle 12:48, quando il portale di supporto di Cloudflare ha iniziato a manifestare problemi. In una nota ufficiale, l'azienda ha dichiarato di essere a conoscenza di un problema che potrebbe interessare diversi clienti e di essere al lavoro per risolverlo. Tuttavia, le informazioni iniziali sono state piuttosto vaghe, lasciando gli utenti e gli esperti del settore a speculare sulle cause del guasto.
Inizialmente si era ipotizzata una manutenzione programmata nel data center di Santiago (SCL), ma questa spiegazione non sembrava sufficiente a giustificare l'entità del disservizio. Altre teorie hanno suggerito un possibile attacco informatico o un problema di routing sulla rete globale di Cloudflare. Al momento, la causa precisa del guasto rimane oggetto di indagine.

Le conseguenze dell'interruzione di Cloudflare sono state ampie e diversificate. Oltre ai siti web e alle applicazioni direttamente interessate, anche i servizi che si affidano a Cloudflare per la sicurezza, la protezione dagli attacchi DDoS e l'accelerazione dei contenuti hanno subito un impatto negativo. Questo ha incluso piattaforme di e-commerce, servizi di streaming, social network e strumenti di produttività online.
Molti utenti hanno segnalato difficoltà nell'accedere ai propri account, effettuare pagamenti, caricare contenuti e utilizzare le funzionalità di base dei servizi online. In alcuni casi, i siti web mostravano messaggi di errore o richiedevano agli utenti di superare dei test di sicurezza (challenges.cloudflare.com) per poter accedere ai contenuti, un chiaro segnale di un problema diffuso.
Cloudflare gestisce una vasta rete globale di server che distribuisce contenuti e fornisce servizi di sicurezza a milioni di siti web. Secondo i dati ufficiali, Cloudflare gestisce in media 78 milioni di richieste HTTP al secondo. Quando Cloudflare subisce un'interruzione, l'effetto domino può essere significativo, causando problemi a un'ampia gamma di servizi online.
Non è la prima volta che Cloudflare si trova ad affrontare problemi tecnici. A giugno 2025, un'interruzione simile aveva causato disagi a numerosi siti web, tra cui Twitch, Etsy, Discord e Google. Questi incidenti sottolineano la dipendenza crescente dalle infrastrutture cloud e la necessità di sistemi resilienti e ridondanti per garantire la continuità dei servizi online.
In passato, anche altri fornitori di servizi cloud, come Amazon Web Services (AWS), hanno subito interruzioni di servizio che hanno avuto un impatto significativo su Internet. Questi eventi mettono in evidenza la vulnerabilità dell'ecosistema digitale e la necessità di una maggiore diversificazione e decentralizzazione delle infrastrutture cloud.
Aggiornamenti del 18 novembre 2025: Alle 14:01 (ora italiana), alcuni siti web che erano precedentemente inaccessibili sono tornati online, suggerendo che Cloudflare stesse progressivamente risolvendo i problemi. Tuttavia, alle 14:05, sono state segnalate nuove interruzioni, indicando che la situazione era ancora instabile. Anche ChatGPT, uno dei servizi di intelligenza artificiale più popolari al mondo, ha subito nuove interruzioni.
La situazione è in continua evoluzione, e Cloudflare sta continuando a indagare sulle cause del guasto e a lavorare per ripristinare completamente i propri servizi. Gli utenti sono invitati a monitorare gli aggiornamenti ufficiali di Cloudflare e a verificare lo stato dei servizi online che utilizzano regolarmente.
Questo evento sottolinea l'importanza critica di Cloudflare per l'infrastruttura di Internet e le conseguenze di un'interruzione dei suoi servizi. La dipendenza da un numero relativamente piccolo di fornitori di servizi cloud centralizzati crea un punto diSingle point of failure che può avere un impatto significativo sull'intera rete globale. La speranza è che questo incidente porti a una maggiore consapevolezza e a investimenti in soluzioni più resilienti e decentralizzate per il futuro di Internet.
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