Apple sta lavorando a un aggiornamento radicale di Siri, il suo assistente vocale, sfruttando le capacità dell'intelligenza artificiale (IA) di Google Gemini. La notizia, diffusa da Mark Gurman di Bloomberg e ripresa da MacRumors, ha suscitato grande interesse nel mondo tech.
Secondo Gurman, nel suo bollettino Power On, Apple non si limiterà a rinnovare Siri, ma lancerà anche un nuovo display per la smart home, utilizzabile sia da tavolo che a parete. Inoltre, sono attesi nuovi modelli di Apple TV e HomePod mini, che, secondo l'analista, serviranno a "dimostrare" le nuove funzionalità di Siri e della piattaforma Apple Intelligence, il cui lancio è previsto per il 2026.
L'aspetto più interessante è l'integrazione di Google Gemini. Non si tratterà di includere direttamente servizi o funzionalità di Google nell'interfaccia utente di Apple. Invece, Apple pagherà Google per sviluppare una versione specializzata del modello Gemini, che opererà sui server cloud Private Cloud Compute di Apple. Questo permetterà ad Apple di gestire l'IA mantenendo la propria interfaccia utente distintiva. Gurman ha anche espresso dubbi sull'accoglienza di questa nuova Siri da parte degli utenti, sulla sua stabilità e sulla sua capacità di riconquistare la fiducia del pubblico, messa a dura prova dalle performance altalenanti degli ultimi anni.
Questo accordo con Google segna un cambiamento significativo nella strategia di Apple, tradizionalmente restia a collaborare con i suoi principali concorrenti nel settore dell'IA. Tuttavia, la necessità di competere con rivali come Amazon (con Alexa) e Google (con Google Assistant) ha spinto Apple a cercare soluzioni innovative per migliorare Siri. L'integrazione di Gemini potrebbe fornire a Siri la potenza di elaborazione e le capacità di comprensione del linguaggio naturale necessarie per rispondere in modo più efficace alle richieste degli utenti e per anticiparne le esigenze.
Nell'ambito dello sviluppo della piattaforma Apple Intelligence, l'azienda presenterà versioni aggiornate di iOS 27, macOS 27, watchOS 27 e altri sistemi operativi durante la Worldwide Developers Conference (WWDC) di giugno. Si prevede che il focus principale di questi aggiornamenti sarà il miglioramento del motore di intelligenza artificiale e l'implementazione della strategia IA complessiva di Apple. L'azienda di Cupertino sembra intenzionata a recuperare terreno nel campo dell'intelligenza artificiale, un settore in rapida evoluzione e sempre più cruciale per il futuro dei dispositivi tecnologici.
Parallelamente, Apple sta incontrando difficoltà nel lancio di Apple Intelligence in Cina. Nonostante la collaborazione con aziende locali, il progetto è in ritardo a causa di complessità normative, e le tempistiche per il suo arrivo sul mercato cinese rimangono incerte, secondo quanto riportato da Gurman. Il mercato cinese rappresenta una sfida complessa per le aziende tecnologiche straniere, a causa delle rigide normative governative e della forte concorrenza locale. Apple dovrà quindi trovare soluzioni creative per superare questi ostacoli e portare Apple Intelligence anche ai consumatori cinesi.
L'integrazione di Google Gemini in Siri rappresenta una mossa audace da parte di Apple, che potrebbe rivoluzionare l'assistente vocale e l'intero ecosistema Apple. Resta da vedere come gli utenti accoglieranno questa novità e se Siri sarà in grado di competere efficacemente con gli altri assistenti vocali sul mercato. Tuttavia, l'impegno di Apple nell'intelligenza artificiale è chiaro, e l'azienda sembra determinata a investire in questo settore per offrire esperienze utente sempre più innovative e personalizzate.
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