OpenAI ha esteso la disponibilità regionale del suo modello di intelligenza artificiale, Sora, rilasciando una versione per il sistema operativo Android. Il lancio iniziale di Sora per iOS a settembre, con accesso solo su invito e limitato agli utenti negli Stati Uniti, ha dimostrato un'elevata domanda: l'applicazione ha rapidamente scalato le classifiche dell'App Store, superando un milione di download in una sola settimana. L'approdo di Sora su Google Play promette di ampliare significativamente la base utenti complessiva del servizio.
Secondo quanto riportato da TechCrunch, la versione per Android replica integralmente le funzionalità dell'app iOS, inclusa la funzione Cameo, che consente agli utenti di creare brevi video utilizzando il proprio volto. I video creati possono essere pubblicati in un feed simile a TikTok, offrendo la possibilità di visualizzare e interagire con i contenuti di altri utenti. Gli analisti ritengono che questa mossa di OpenAI sia finalizzata a rafforzare la sua posizione nel segmento dei brevi video, dove sono già presenti competitor affermati come TikTok, Instagram e Meta, quest'ultima avendo recentemente lanciato un feed basato sull'IA chiamato Vibes.
Tuttavia, fin dal suo debutto, l'app Sora ha dovuto affrontare diverse problematiche. I critici hanno sollevato preoccupazioni riguardo ai rischi associati alla creazione di deepfake. In seguito al lancio iniziale, alcuni utenti hanno iniziato a generare video provocatori raffiguranti personaggi famosi, in particolare l'attivista e figura storica americana Martin Luther King. In risposta, il mese scorso Sora ha sospeso la possibilità di creare contenuti con questa persona e ha rafforzato i meccanismi di protezione della piattaforma.
Inoltre, la società ha rivisto la sua politica sull'utilizzo di personaggi protetti da copyright, come Spongebob e Pikachu. Il sistema precedente, basato sull'opt-out, è stato sostituito da un sistema opt-in, che offre ai titolari dei diritti un maggiore controllo sull'utilizzo della loro proprietà intellettuale. Parallelamente, OpenAI è coinvolta in una disputa legale con la società Cameo per via della somiglianza del nome con la funzione principale di Sora, anch'essa chiamata Cameo.
OpenAI ha annunciato l'intenzione di introdurre ulteriori funzionalità in Sora nel prossimo futuro. Tra queste, la possibilità di creare avatar non solo di persone, ma anche di animali domestici e oggetti inanimati. Sono stati inoltre preannunciati strumenti di editing video di base, tra cui la capacità di combinare più clip. L'applicazione è già disponibile per il download su Google Play Store negli Stati Uniti, in Canada, in Giappone, in Corea del Sud, a Taiwan, in Tailandia e in Vietnam.
L'espansione di Sora su Android rappresenta un passo significativo per OpenAI, che punta a democratizzare l'accesso alla creazione di video basati sull'intelligenza artificiale. Tuttavia, la società dovrà affrontare sfide importanti per garantire un utilizzo responsabile della tecnologia e tutelare i diritti di proprietà intellettuale.
Il successo di Sora dipenderà dalla capacità di OpenAI di bilanciare l'innovazione con la sicurezza e la responsabilità, creando un ambiente in cui gli utenti possano esprimere la propria creatività senza compromettere la fiducia e il rispetto reciproco. L'evoluzione del panorama dei video generati dall'IA è destinata a essere rapida e dinamica, e Sora si posiziona come un protagonista chiave in questa trasformazione.
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