La politica estera degli Stati Uniti mira a contenere lo sviluppo tecnologico ed economico della Cina. Tuttavia, nel contesto dell'esplosione dell'Intelligenza Artificiale (IA), le aziende cinesi stanno trovando opportunità redditizie, anche se non possono esportare prodotti avanzati negli USA a causa di tariffe protezionistiche o restrizioni sanzionatorie motivate politicamente.
I centri di elaborazione dati (CED) orientati all'IA richiedono potenti fonti di alimentazione e sistemi di raffreddamento efficienti. La Cina vanta numerosi produttori di tali apparecchiature, e le loro esportazioni verso gli USA e altri paesi con cui la Repubblica Popolare Cinese ha rapporti tesi non sono soggette a sanzioni. Dal 2022, si osserva un'ondata di modernizzazione dei sistemi energetici negli USA, in Europa e in Medio Oriente.
I trasformatori di potenza sono molto richiesti nel contesto dell'espansione dell'infrastruttura IA. Negli stessi Stati Uniti, ad esempio, tra il 50% e l'80% dei trasformatori di potenza sono importati e, secondo gli esperti di Wood Mackenzie citati da Nikkei Asian Review, il mercato locale quest'anno dovrà affrontare una carenza compresa tra il 10% e il 30% della domanda.
In questo contesto, Sieyuan Electric, un produttore cinese di apparecchiature elettriche industriali, ha deciso l'anno scorso di aprire una filiale americana per trarre profitto dalla carenza di trasformatori di potenza sul mercato locale. Dall'inizio di quest'anno, le quotazioni azionarie della società a Shenzhen sono più che raddoppiate e la scorsa settimana ha annunciato l'intenzione di effettuare una seconda offerta pubblica a Hong Kong.
Per ragioni tecnologiche, la produzione di trasformatori non è facile da organizzare e ampliare, quindi i consumatori esteri rimangono dipendenti dai fornitori cinesi. Le statistiche delle autorità doganali cinesi indicano che l'anno scorso il volume delle esportazioni di trasformatori dal paese è aumentato del 36,3%, raggiungendo gli 8,2 miliardi di dollari. Quest'anno, Tebian Electric Apparatus, un fornitore cinese di trasformatori, ha registrato un aumento del 65,91% degli ordini internazionali, mentre sul mercato interno sono aumentati solo del 14,08% nella prima metà dell'anno.
Gli analisti di Bank of America Securities spiegano che il vantaggio dei fornitori cinesi di trasformatori risiede nella velocità di esecuzione degli ordini. Di solito impiegano un anno, mentre i produttori di altre regioni del mondo possono impiegare fino a due o tre anni per completare un ordine. La produzione di acciai speciali per trasformatori è completamente localizzata in Cina, il che consente di garantire tale velocità di esecuzione degli ordini. Inoltre, la domanda di trasformatori sul mercato interno cinese non è così elevata. Sarà più facile per i grandi fornitori trovare canali di vendita all'estero, poiché i trasformatori sono apparecchiature specifiche che devono essere adattate e certificate in base ai requisiti delle diverse regioni.
Secondo alcuni analisti, la spesa per le infrastrutture IA raddoppierà entro la fine del decennio, raggiungendo 1 trilione di dollari. Tutto ciò sta spingendo i settori legati ai CED a svilupparsi rapidamente nel medio termine, e anche il settore energetico ne risentirà. Secondo gli esperti di Bank of America Securities, il segmento cinese dell'IA aumenterà la spesa a circa 356 miliardi di dollari, di cui circa un terzo sarà destinato all'infrastruttura.
I sistemi di accumulo stazionario di energia basati su batterie sono un altro punto di forza dell'industria cinese, e anche questi hanno buone prospettive di esportazione. Tuttavia, finora solo il 2% delle forniture mondiali di tali sistemi è dovuto alla domanda da parte dell'infrastruttura IA. I fornitori cinesi hanno aumentato del 61% le esportazioni di sistemi di accumulo stazionario di energia nei primi dieci mesi di quest'anno, mentre i volumi di fornitura globali sono aumentati del 70%. JP Morgan prevede che quest'anno i volumi di fornitura di tali sistemi aumenteranno dell'80%, mentre il prossimo anno la crescita sarà limitata al 30%. Gli analisti avvertono che, a causa della carenza, i prezzi potrebbero aumentare. Pochi possono competere con i fornitori cinesi di batterie, quindi saranno loro a raccogliere i frutti di questo mercato.
Le aziende cinesi svolgeranno un ruolo importante anche nella fornitura di singoli componenti dei sistemi di raffreddamento utilizzati nei CED per le esigenze dell'IA. Inoltre, i costruttori cinesi di CED rivolgono sempre più spesso la loro attenzione ai paesi vicini, cercando non solo di risparmiare energia, ma anche di accedere agli acceleratori di calcolo importati, che in Cina rimangono vietati per molte voci di nomenclatura. In tali circostanze, sarà più facile per i fornitori cinesi di elementi dei sistemi di raffreddamento ampliare l'esportazione dei loro prodotti.


