Il tecnico dell'Hellas Verona, Paolo Zanetti, protagonista di una coinvolgente conferenza stampa, ha delineato il panorama degli ultimi ingressi nella formazione scaligera, sottolineando con entusiasmo l'arrivo di Akpa-Akpro e Gagliardini. Con tono fiducioso e ottimista, Zanetti ha espresso piena soddisfazione per l'acquisizione di questi due giocatori, che conosce profondamente per via delle esperienze passate. Akpa-Akpro, in particolare, è un centrocampista che ha avuto l'opportunità di allenare precedentemente, e lo descrive come un elemento dotato di una intensità e capacità di riconquista che lo distinguono dagli altri presenti nel roster. Il suo apporto in termini di esperienza e carattere rappresenta un'aggiunta di grande valore per la squadra.
Gagliardini, d'altro canto, ha affrontato con successo una delle principali preoccupazioni del tecnico, quella del recupero fisico. Zanetti si è detto entusiasta delle condizioni del giocatore dopo appena dieci giorni, rilevando che si trova in una condizione fisica superiore a quella di altri suoi compagni. Ciò lo rende un candidato ideale per prendere il posto dell'infortunato Duda, grazie anche alla sua intelligenza di gioco e alla sua notevole esperienza. Questo lo rende una possibile risorsa chiave fin da subito per il team.
Parlando della Cremonese, Zanetti ha riconosciuto la forma smagliante della squadra avversaria, che è attualmente a punteggio pieno e ha condotto un mercato di altissimo livello. Il tecnico veronese, tuttavia, ha evidenziato la sua concentrazione sui miglioramenti interni, sottolineando quanto la sosta sia stata fondamentale per valutare e rafforzare la squadra.
Riguardo a Orban, Bella-Kotchap e Al Musrati, Zanetti ha offerto un'analisi dettagliata del loro inserimento, illustrando la necessità di un approccio personalizzato nei loro allenamenti per ottimizzare le loro prestazioni. Orban, in particolare, viene descritto come giocatore dal fisico più leggero e scattante, che gli permette di adattarsi più rapidamente rispetto ai suoi compagni. Al contrario, Bella-Kotchap e Al Musrati sono atleti di grande potenziale, ma richiedono un adattamento più intenso e mirato.
L'invito di Zanetti all'entusiasmo e all'ottimismo, sia tra i giocatori che tra i tifosi, preannuncia una stagione ricca di sfide, ma anche di opportunità per dimostrare le capacità acquisite e crescere ulteriormente come squadra. Le parole del tecnico sono non solo un segnale di speranza, ma anche un richiamo all'impegno costante sia dentro che fuori dal campo.