La Juventus si trova attualmente ad affrontare un problema evidente che potrebbe ostacolarne il cammino verso il vertice della Serie A: il centrocampo sembra essere il reparto più fragile se paragonato alle ambiziose rivali. Secondo quanto riportato da Tuttosport, questa debolezza è palpabile sia a livello qualitativo che quantitativo. Mentre squadre come Inter, Milan e Napoli hanno effettuato investimenti sostanziosi durante l'ultima sessione di calciomercato, la Vecchia Signora è rimasta piuttosto immobile.
L'Inter ha messo a segno colpi come quelli di Sucic e Diouf, rinforzando la mediana con giovani di qualità. Il Milan non è stato da meno, assicurandosi i servigi di giocatori del calibro di Rabiot, Modric, Ricci, e Jashari. Il Napoli, dal canto suo, ha stupito il mercato con l'arrivo di un campione come Kevin De Bruyne, un trasferimento che ha fatto molto parlare di sé.
Purtroppo per i bianconeri, l’operazione firmata da Cristiano Giuntoli per portare Douglas Luiz a Torino non ha avuto l’effetto desiderato. Il centrocampista brasiliano non ha trovato la collocazione giusta nello scacchiere tattico, finendo per tornare in Premier League senza lasciare il segno in Italia. Una condizione che lascia scoperto un ruolo cruciale, rimasto orfano del valore tecnico di Miralem Pjanic. Tentativi fatti con Arthur e Teun Koopmeiners non hanno centrato l’obiettivo, evidenziando un vuoto che necessita di rapide soluzioni.
Attualmente, l'unico elemento su cui puntare completamente è Marcus Thuram, mentre Manuel Locatelli spesso non regge il ritmo di una partita intera. Weston McKennie viene impiegato come una pedina duttile su più fronti, mentre gli italiani Lazar Adzic e Fabio Miretti rappresentano ancora incognite da decifrare.
In questo contesto, la dirigenza bianconera è costretta a ragionare su mosse immediate ed efficaci. Il nome che circola con insistenza è quello del serbo Sergej Milinkovic-Savic, attualmente all'Al-Ahli. L'ex giocatore della Lazio potrebbe diventare un rinforzo strategico già a partire dal prossimo gennaio. Pur non essendo un uomo di geometrie perfette, il suo contributo di ritmo e intensità fisica sarebbero valori aggiunti importanti per l'allenatore Igor Tudor, impegnato a risollevare le sorti del team.
Guardando oltre l'immediato, il radar della Juventus è sempre puntato su Morten Hjulmand. Il giocatore danese è attualmente in forza allo Sporting Lisbona, ed è considerato uno dei playmaker più promettenti nel panorama europeo. Il prossimo calciomercato estivo potrebbe vederlo nuovamente come obiettivo dei bianconeri, che non si arrendono all’idea di colmare definitivamente un vuoto ormai storico.
In sintesi, la Juventus è chiamata a una fase decisiva per rendere la sua mediana competitiva a livello delle grandi non solo italiane ma anche continentali, attraverso una strategia che abbracci sia il breve sia il lungo termine.