Il ritorno di Noa Lang a Eindhoven si è trasformato in un incubo. L'esterno olandese, uno dei volti nuovi del Napoli campione d'Italia, ha visto i suoi ex compagni del PSV infliggere agli azzurri una pesante sconfitta per 6-2 in Champions League. Un risultato che ha scosso l'ambiente partenopeo e acceso il dibattito sulle scelte tattiche e sulla gestione della rosa da parte dell'allenatore Antonio Conte.
Lang, che aveva ben figurato nel finale della partita di campionato contro il Torino, con tanto di gol annullato, ha giocato solo 32 minuti contro il PSV, uno spezzone di gara che evidenzia il suo scarso impiego in questa stagione. L'olandese, arrivato a Napoli con grandi aspettative, sembra faticare a trovare spazio nel nuovo sistema di gioco di Conte, che preferisce schierare contemporaneamente McTominay e De Bruyne, sacrificando di fatto le ali offensive.
Nonostante le parole di elogio spese da Conte nei suoi confronti, Lang non è riuscito a conquistare un posto da titolare e i media olandesi non hanno mancato di sottolinearlo. Il giocatore, noto per il suo carattere diretto e senza peli sulla lingua, ha espresso tutta la sua frustrazione: "Non ho altra scelta, non so cos'altro fare ed è meglio che non dica nulla. Ogni calciatore vuole giocare, io ho firmato un contratto con il Napoli e devo accettare la situazione com'è". Parole amare, che lasciano trasparire un certo malessere e una difficoltà di ambientamento nel nuovo contesto.
Anche Sergiño Dest, ex compagno di squadra di Lang al Milan, ha espresso il suo dispiacere per lo scarso impiego dell'olandese: "Mi spiace che giochi poco. Dice sempre ciò che pensa. A volte non è simpatico a tutti, ma è da apprezzare che esprima le sue opinioni". Una caratteristica, quella della sincerità, che Lang ha confermato anche nel postpartita di Champions League, rivelando un rapporto tutt'altro che idilliaco con Conte: "Con il mister ho parlato una volta sola, ma ora la partita è più rilevante. Siamo stati surclassati, è stato scandaloso" ha dichiarato a Ziggo, emittente televisiva olandese.
Le parole di Lang hanno scatenato un vero e proprio terremoto in casa Napoli. I tifosi si interrogano sulle scelte di Conte e sul futuro del giocatore, che sembra sempre più lontano dal progetto azzurro. La situazione è delicata e richiede una pronta risposta da parte della società, che dovrà trovare una soluzione per valorizzare il talento di Lang e ricompattare l'ambiente dopo la pesante sconfitta in Champions League.
Il caso Lang, tuttavia, non è un caso isolato nel mondo del calcio. Sono molti i giocatori che, nonostante le grandi aspettative, faticano a trovare spazio nelle proprie squadre, complici le scelte tattiche degli allenatori, la concorrenza interna e le difficoltà di ambientamento. Un problema che mette in discussione il ruolo dei talent scout e la capacità delle società di valorizzare al meglio i propri investimenti. Resta da vedere come si evolverà la situazione di Lang al Napoli e se il giocatore riuscirà a trovare il suo spazio nel corso della stagione. Al momento, le sue parole lasciano presagire un futuro incerto e un rapporto con Conte tutt'altro che semplice.