Il Real Betis si trova in un momento di grande fermento. Il club andaluso ha messo a punto una strategia dettagliata per assicurarsi il ritorno di Antony a Siviglia, ma con il tempo che scorre inesorabilmente veloce. Le negoziazioni con il Manchester United sono iniziate in modo intenso fin da lunedì, e tutte le parti stanno lavorando duramente per raggiungere un accordo vantaggioso. L'operazione è tutt'altro che semplice, a causa delle alte richieste da parte del club inglese, dei vincoli economici del Betis e dello stipendio del calciatore brasiliano. Un sì da parte dello United potrebbe finalmente ravvivare l'entusiasmo dei tifosi, che sperano di rivedere l'esterno brasiliano in maglia verdiblanca dall'inizio dell'estate.
Nel frattempo, una delegazione del Betis è fermamente stabilita a Manchester, determinata a prolungare le discussioni e assecondare le richieste delle due parti. Questo impegno è stato confermato da fonti vicine al club, come riportato da El Desmarque.
Ma il Betis non è impegnato solo su questo fronte. Parallelamente alle trattative per Antony, la dirigenza sta cercando di rimettere le mani su Dani Ceballos. Il centrocampista ha recentemente rifiutato un'offerta dall'Olympique Marsiglia, riaprendo così la possibilità di un suo ritorno a Siviglia. Tuttavia, i costi associati a questa operazione sono ancora più complessi da gestire, rendendo il compito del Betis ancora più arduo.
Questi due scenari principali non sono però sufficienti per completare il puzzle. La dirigenza è cosciente che ci sono ancora diverse tessere da collocare per completare la rosa di Manuel Pellegrini. Il tecnico cileno si trova ora senza un centrocampista centrale dopo l'addio di Johnny Cardoso, un ruolo cruciale per la sua filosofia di gioco. Pellegrini sa bene che affidarsi unicamente ad Altimira non è una soluzione praticabile. Nel frattempo, il nome di Guido Rodríguez continua a rimanere sul tavolo delle discussioni, nonostante il suo cartellino sia tutt'altro che economico.
La situazione in attacco resta ugualmente incerta. Il Betis sta valutando se portare un nuovo attaccante soltanto nel caso in cui Bakambu o Chimy Ávila dovessero lasciare la squadra. Una mossa che potrebbe ridisegnare la strategia offensiva del club e fornire a Pellegrini nuove opzioni davanti.
Questa estate è dunque particolarmente dinamica per il Betis, con movimenti e strategie su più fronti che indicano la volontà di rafforzare la rosa e conquistare nuovi traguardi nella stagione che verrà. La tifoseria attende con trepidazione, sostenendo le scelte della dirigenza e sperando di vedere i propri beniamini brillare sotto il cielo di Siviglia.