A due giornate dalla fine della Lega Pro, l'Entella è emersa come la squadra vincente, riuscendo a sorpassare gli ostacoli e la competizione, in particolare quella della Ternana, che ha spesso complicato il proprio cammino. L'Entella si è consacrata regina del campionato di Serie C grazie alla sua solidità, un elemento che ha prevalso su tutto il resto. La squadra di Chiavari, sebbene composta da giocatori di qualità non sempre superiori, ha sfruttato al massimo le proprie capacità, dimostrando che la resilienza, la programmazione e la sostenibilità possono essere fondamentali per il successo.
La situazione di Lucca
Questo approccio rappresenta un modello per il campionato di Serie C, basato su una proprietà solida, elemento essenziale per aspirare a traguardi ambiziosi. D'altro canto, nella stessa Serie C, a Lucca si assiste a una situazione complessa. Le problematiche interne generano una serie di dichiarazioni e supposizioni mediatiche che spesso vedono coinvolti personaggi noti con un passato controverso.
Questo sottolinea una fragilità sistemica che la Federcalcio fatica a gestire, poiché non si possono vietare acquisti societari a chi, sebbene con precedenti sportivi poco brillanti, è libero di agire nel mercato.
Nel frattempo, la Lucchese continua a vincere le partite nonostante gravi problemi finanziari, come il mancato pagamento degli stipendi. Questa duplice realtà evidenzia le contraddizioni di un campionato dove i calciatori dimostrano devozione al gioco, pur senza ricevere ciò che è dovuto. Le altre squadre si interrogano sulla parità delle regole.
Oltre ai calciatori, è importante ricordare l'impatto su tutti i dipendenti delle società coinvolte, come quelli che lavoravano a Taranto e Torre del Greco, che oggi si trovano in difficoltà. Questo scenario complesso richiama la necessità di una riforma del sistema, da troppo tempo in attesa di attuazione.
Fonte: tuttomercatoweb.com