Una qualifica ricca di colpi di scena ha consegnato a Max Verstappen la pole position per il Gran Premio d'Azerbaijan, con il pilota olandese che partirà dal primo posto sulla griglia di partenza a Baku. È stata una sessione caratterizzata da ben sei bandiere rosse, che hanno reso la gara affascinante e carica di tensione.
Le condizioni meteo sono state particolarmente difficili, con temperature molto più basse rispetto alla giornata di venerdì e una leggera pioggia nel finale del Q3. Queste variabili hanno reso ancora più impervia una qualifica già di per sé difficile, segnata da numerosi incidenti e interruzioni.
Nel Q1, il primo dramma si è consumato con gli incidenti di Alexander Albon e Nico Hulkenberg, che hanno costretto alla doppia interruzione delle qualifiche. Nonostante queste difficoltà, è stato Lando Norris a far segnare il miglior tempo della sessione, mentre altri piloti come Franco Colapinto e Pierre Gasly non sono riusciti a proseguire oltre.
Il Q2 ha visto un altro incidente, quello di Oliver Bearman, prolungando così una sequenza di fermi che ha penalizzato molte squadre, tra cui la scuderia Ferrari, che ha faticato a riscaldare correttamente le sue gomme. Lewis Hamilton, trovatosi in difficoltà, non è riuscito a qualificarsi per il Q3, ritrovandosi in dodicesima posizione sulla griglia.
Nel segmento decisivo delle qualifiche, Charles Leclerc ha mandato a muro le sue speranze di ottenere la pole, subendo un amaro destino e relegandosi alla decima posizione di partenza. Un duro colpo per i tifosi Ferrari che sognavano la quinta pole consecutiva del pilota monegasco.
Intanto, un sorprendente Carlos Sainz, al volante di una Williams, ha brevemente assaporato il sogno di partire davanti a tutti. Ma nelle battute finali, è stato Verstappen a chiudere con il tempo di 1:41.117, battendo il tempo di Sainz di soli 478 millesimi. I risultati hanno sorpreso tutti: Lawson e Antonelli si sono qualificati in seconda fila grazie a straordinarie performance. Da dietro di loro partiranno George Russell e Yuki Tsunoda.
Per Lando Norris è stato un giorno da dimenticare, con un settimo posto immeritato considerati i progressi fatti. Più indietro, le molestie della pista hanno colpito anche Oscar Piastri e Leclerc stesso, reduci da incidenti spettacolari che hanno inevitabilmente inciso sulle loro posizioni di partenza.
In definitiva, Verstappen ha dimostrato una volta di più la sua capacità di gestire situazioni caotiche e ad alta pressione, aggiudicandosi la pole in un weekend che sarà sicuramente ricordato per l'alto numero di imprevisti. Mentre la Ferrari dovrà riflettere sulle sue difficoltà, soprattutto in vista di eventuali riparazioni che potrebbero influenzare ulteriormente la griglia di partenza. Questa qualifica a Baku ha aggiunto un nuovo capitolo emozionante alla stagione di Formula 1, confermando ancora una volta come le gare possano spesso essere imprevedibili quanto avvincenti.