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Brad Binder, una volta punto di riferimento indiscusso per KTM, ha concluso la stagione 2025 con un'ammissione onesta: è stata la sua peggiore performance in MotoGP. Dopo anni di risultati costanti nella top 6, il pilota sudafricano ha faticato ad adattarsi alla moto, soprattutto nelle qualifiche, e ora punta a un miglioramento significativo per il 2026.
Dal 2021 al 2024, Binder si era sempre distinto come uno dei piloti di punta, un punto di riferimento per KTM. Anche nel 2024, nonostante l'ascesa fulminante di Pedro Acosta, era riuscito a mantenere il suo status. Tuttavia, nel 2025, Acosta, promosso nel team ufficiale, ha ampiamente superato Binder, diventando il miglior pilota del marchio e conquistando un impressionante quarto posto in campionato.
La stagione di Binder, invece, è stata segnata da un crollo all'undicesimo posto e dall'assenza di podi, un evento inedito dal suo debutto in MotoGP nel 2020. Ha ottenuto solo due piazzamenti nella top 5 nelle gare principali, in Indonesia e in Portogallo, un contrasto netto con i cinque podi conquistati da Acosta. Anche altri piloti, come Enea Bastianini in Tech3, hanno ottenuto risultati migliori, con un podio, e Maverick Viñales, a cui è stato negato un podio solo a causa di una penalità per la pressione degli pneumatici in Qatar.
Riflettendo sulla stagione appena conclusa, Binder ha dichiarato alla stampa internazionale, inclusa Motorsport.com: "Forse non in assoluto, ma in MotoGP al 100%, è stata la mia peggiore stagione." In un'intervista al sito ufficiale della MotoGP, ha descritto l'anno come "complicato", riconoscendo alcuni progressi nelle ultime gare, ma ammettendo di essere ancora lontano da dove vorrebbe essere. "Onestamente, sono un po' deluso perché volevo fare molto meglio, mi aspettavo molto di più da me stesso. Userò questa off-season in modo intelligente e mi assicurerò di tornare forte nel 2026."
Binder ha sottolineato la necessità di migliorare la sua capacità di adattamento alla moto, soprattutto nelle qualifiche, un aspetto cruciale per ottenere buoni risultati in gara. Ha espresso fiducia nella sua capacità di fare meglio e ha promesso di lavorare sodo durante la pausa invernale per prepararsi al meglio per la prossima stagione. "Sento di poter fare molto meglio", ha aggiunto. "Questa stagione non è decollata, questo è certo. Sono molto deluso di aver concluso il campionato in questa posizione. Mi sembra che alla fine abbiamo fatto un po' di progressi e sono stato un po' più veloce, ma non ero ancora performante, quindi ho ancora del lavoro da fare." La determinazione di Binder a superare le difficoltà e a tornare competitivo nel 2026 è evidente, e i fan di KTM sperano di vederlo tornare ai vertici della MotoGP.
